Non Buttiamoci Giù: Recensione del Libro

Autore:  Nick Hornby

Il mio 2024 è stato incentrato sul comprare meno libri possibili e così smaltire quelli che ancor vegetavano pieni di ragnatele, da anni, nella mia libreria. Non Buttiamoci Giù era proprio uno di questi volumi, ne rimandavo sempre la lettura perchè, viste le premesse, pensavo fosse una brutta copia del mio amatissimo Piccoli Suicidi Tra Amici di Paasilinna. E come capita quasi sempre mi sbagliavo. 

"Quando sei infelice tutto nel mondo- leggere, mangiare, dormire- ha chiuso dentro qualcosa, da qualche parte, che serve a renderti ancora più infelice."

A Capodanno, mentre fervono i preparativi per San Silvestro, quattro sconosciuti si trovano sul tetto di quello che è conosciuto come il palazzo dei suicidi. Il loro intento quella notte è proprio porre fine alle loro vite. 

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Quattro esseri umani completamente diversi: Martin ex conduttore televisivo finito nei casini per essere andato a letto con una minorenne; Maureen che ha annullato la propria vita e le proprie ambizioni per curare il figlio disabile; Jess una ragazzina a tratti un po' stalker che si vuole buttare di sotto perchè il ragazzo da cui è ossessionata non la vuole; JJ americano, musicista fallito con una band fallita e una storia d'amore fallita pure lei. 

"Io, voi, non vi conosco. L'unica cosa che so di voi è che state leggendo questa pagina. Non so se siete felici o no; non so neanche se siete giovano o no. Ma...cioè, spero che siete giovani e tristi, Se siete vecchi e felici, mi posso immaginare che magari sorriderete sotto i baffi leggendo quando dico: Mi ha spezzato il cuore. Ricorderete qualcuno che ha spezzato il cuore a voi, e penserete: Oh, sì, ricordo come ci si sente. Ma non è vero, vecchi gufi contenti. [...] Vi ricorderete quando siete andati troppo vicino all'orlo del binario del metrò? No? Be', allora chiudete quel cesso di bocca E ficcatevi il sorrisino su per il vostro culo appassito."

Quattro persone che si incontrano per caso e che le cui vite si intrecceranno le une alle altre; prima rimandando la data del suicidio di gruppo poi aiutandosi gli uni con gli altri per risolvere i propri problemi.

Un libro carino, divertente a tratti toccante. Mi è piaciuto moltissimo ogni capitoletto abbia un narratore differente che racconta la propria storia, e quella degli altri, dal proprio punto di vista. 

Nel 2014 il libro è diventato un film, che non ho ancora visto però; sotto vi lascio il trailer.

Buona lettura,

Claudia

Il trailer del film del 2014:

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