Red Notice: La recensione del Film



Regia: Rawson Marshall Thurber


Citazionistico, noioso, normale, leggermente divertente, classico. 

Qualche buona citazione ed una piccola ironia non creano un legame tale da creare un buon film, che appunto rimane noioso e classico nel peggior termine, un classico film d'azione visto e rivisto pieno di cliché. Quindi un normale film d'azione con 3 super attori che però rientra nella media senza aggiungere nulla, tante scene ricche di botte e due/tre battute divertenti qua e là. 

Nel complesso un film banale, che non aggiunge nulla e che non ti lascia nulla. Classico esempio di come avere un ottimo cast non vuol dire fare un buon film. Oltretutto gli attori, per quanto celebri ed importanti, non interpretano dei personaggi ben scritti e sviluppati, ma decisamente piatti, senza carisma, senza mordente, senza nulla da dire. 

Per quanto riguarda le scene d'azione, non sono totalmente malvagie, ma come su ogni film d'azione prive di ogni logica; prendiamo ad esempio Hartley che viene fatto volare da una testata di un toro in corsa che si rialza senza alcun problema, senza alcuna botta, con la giacca pulita, quando avrebbe dovuto stare a terra per tutte le fratture rimediate, ed è solo un esempio. 

Lo trovo citazionistico per via delle continue citazioni come ad esempio: "Un altra e mi spuntano le ali della libertà" che non devo stare qui a spiegarvi, o ancora: "Niente di nuovo sul fronte occidentale" noto romanzo, ed infine: "Oh mio dio era Jurassic Park" ed anche qui non devo spiegarvi nulla no?


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Si tratta del film più costoso di sempre di Netflix, che ha sganciato ben 200 milioni per realizzarlo. Scommessa abbastanza vinta a quanto pare, visto che è uno dei film più visti di sempre su Netflix. Contrariamente al solito modus operandi, Dwayne Johnson e Gal Gadot hanno ricevuto 20 milioni per prendere parte alla pellicola, una cifra pari. I due attori hanno preso lezioni di danza.

Il regista Thurber e Ed Sheeran appaiono in un cameo.

Raynolds e Johnson hanno avuto un acceso e duraturo litigio durante le riprese per i continui ritardi  sul set di Johnson, e non si sono parlati per anni. I due hanno sempre smorzato le cose nelle varie interviste.

Possono un ladro d'arte ed un profiler dell'FBI rubare prima di una ladra d'arte le tre uova di Cleopatra per salvarsi la reputazione? Beh il ladro Nolan Booth ed il profiler Jhon Hartley ci dovranno provare per forza.


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Parte Spoiler (Salta questa parte se non ha visto il film)




Booth per rubare il primo uovo e per scappare da Hartley prima si aggrappa ad un cornicione dentro al museo successivamente lotta contro dei poliziotti su un impalcatura, poi si fionda giù dal tetto del museo cadendo su una bancarella. (Il tutto ricorda Assassin's Creed, beh è una citazione del film alla celebre saga videoludica).

Booth viene catturato a Bali, dove si stava nascondendo, da Hartley e dall'agente Das e dopo uno scambio di battute tra Das e Booth, Hartley comincia a fare il profilo di Booth. (Classico cliché dei film d'azione dove prima o poi qualcuno fa il profilo del cattivo di turno. Ma di cliché del genere il film è pieno).

L'ispettrice Das ed il profiler dell'FBI Hartley chiacchierano in un bar dopo che lei ha scoperto 8 milioni di dollari sul suo conto accusandolo di aver rubato l'uovo di Cleopatra mentre lui si dichiara innocente viene arrestato. (Saltando la parte burocratica in cui un agente dell'Interpol non può arrestare un agente dell'FBI, questa scena la ritengo "importante" per due motivi. Il primo è perché vediamo il primo e vero bluff di Hartley ed il secondo perché abbiamo un primo confronto netto tra buono e cattivo).

Hartley e Booth fuggono dal carcere in Russia, dopo un piano creato dallo stesso Booth. Prima provano a scappare da un ponte sospeso tra due montagne poi rubando un elicottero, e dopo che Hartley prima non riesce a mirare un uomo alto almeno un metro ed ottanta, poi riesce a mirare un ingranaggio per far chiudere un portone di non so, quaranta centimetri. Durante la fuga il ponte verrà fatto crollare con un colpo di bazooka, Hartley si aggancerà al ponte scalandolo e salterà nell'elicottero all'ultimo secondo. (Vi ricorda qualcosa? Tipo il 90% dei film di questo genere? Beh si ancora una volta dei classici cliché, con qualcosa di fuori di testa tipo un missile di bazooka che entra ed esce dalle due porte dell'elicottero aperte ed Hartley che rimane appeso fuori con l'elicottero in volo, molto realistico no? E si lo so, sospensione della realtà, ma qui siamo oltre all'almeno provarci).

Dopo la fuga dal bunker, Hartley, Booth e Black, si ritrovano su un isola, Booth credendo che Hartley sia affogato appoggia l'uovo sulla sabbia e si precipita in acqua. Non fosse che Hartley e Black compaiono poco dopo rivelando che sono una coppia e che collaborano, ammanettando Booth su un albero. (Ed ecco svelato il perché il bluff della scena descritta prima sia importante, un doppio gioco non ben precisato e motivato, un colpo di scena banale e mal svelato, con qualche indizio "non può fare tutti quei colpi da sola" detto e ridetto più volte da Hartley. Comunque non una scena memorabile).


Fine parte spoiler.



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Ho messo solo due cliché su mille che ci sono nel film, sennò la recensione diventava kilometrica e per lo stesso motivo solo alcune delle molte citazioni del film. Se volete completare entrambe le cose, beh gustatevi questo sonnolento film.

Nel complesso è un film che posso consigliarvi se volte buttare quasi 2 ore della vostra vita, non è memorabile, non ha scene spettacolari, ha una trama vista milioni di volte, e non lascia nulla (stavo per addormentarmi più volte). Quindi sì classico film d'azione con nulla di nuovo ed onestamente quasi mal sviluppato.

Voto personale al film: 4


Grazie mille per la lettura. Avvicinatevi. Più vicini. Perché più pensate di vedere, più sarà facile ingannarvi.

Ciao a tutti, alla prossima recensione.



Trailer




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