Joey: Recensione Serie TV




All'inizio del 2024, dopo l'ennesimo meme sui protaganisti di Friends, ho finalmente deciso di addentrarmi nella visione di questa favolosa serie che, nonostante l'età, mi è sempre sfuggita, e che in effetti ha delle particolarità che la rendono unica. 

Come di solito faccio, le 10 stagioni sono state consumate in pochi mesi, incastonando per sempre tutti i personaggi nel mio cuore (minchia quanto sono sensibile!).

La particolarità della serie dipende dal giusto equilibrio che si ha fra i protagonisti, non ne esiste uno principale, bensì sono tutti alla pari ognuno ha la sua storia personale, intrecciata con gli altri, ma nessun ruolo è più pesante dell'altro; oltre ciò, la serie ricorda un periodo della propria gioventù che quasi tutti hanno desiderato sognato oppure vissuto, et voilà...una serie tv immortale.

Dunque asciugatomi le lagrime nell'ultima puntata, visionata anche la reunion degli attori, la successiva tappa del mio cervello è sempre: vado a leggermi un po' di vita personale di quest'ultimi per sapere quali sono stati altri loro ulteriori lavori.

Sapevo già che la gnocchissima Courtney Cox lavorava nei vari Scream ma del restante cast non sapevo assolutamente nulla.

Durante queste ricerche ho "scoperto" dello Spin-off dedicato al personaggio di Joey Tribbiani impersonato da Matt Le Blanc.

Questa serie inizia proprio alla chiusura di Friends, il nostro simpatico Joey si sposta dalla città di New York a quella di Los Angeles per continuare la sua carriera da attore. 
La serie fu prodotta nel 2004/2006 sempre dalla Warner (produttrice anche di Friends) lunga a mala pena 2 stagioni per un totale di 46 episodi, venne registrata negli stessi studi di Friends con quasi lo stesso personale tecnico. Ma ahimè, mentre andava in onda la prima stagione gli ascolti  furono troppo bassi (per le medie americane), e così la serie Tv rimase tronca alla seconda stagione che avevano già registrato.

Ora, probabilmente sarà perchè avevo appena finito di vedere Friends e quindi ero scioccato dall'abbandono di tutti quei personaggi che mi avevano regalato tanto, che sinceramente a me la serie in questione è piaciuta abbastanza! per carità, nulla a che vedere con l'altra, qui il l'eroe principale è Joey e ruota tutti intorno alla sua vita, ma le figure che lo circondano come la sorella, il nipote, e tanti altri ruoli che escono ed entrano nella trama non sono affatto male.


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Credo che il pubblico americano abbia abbandonato troppo presto questa serie, che diciamolo, fa divertire, ti regala sorrisi, ti intrattiene...e come quasi sempre accade la seconda stagione è migliore della prima.

Il cast è ottimo e i clicé (che ci sono in qualsiasi opera cinematografica e teatrale) sono ben distillati e vengono fatti percepire in maniera naturale e non fastidiosa. La regia è standard, ma capiamoci, è una serie TV svolta in ambientazioni come casa/giardino/ufficio... ci sta! tra l'altro, in 2 episodi questo compito è spettato a David Schwimmer l'attore che impersonava Ross Geller in Friends. 
Non mancano i camei di attori famosi e volti noti che ad un pubblico preparato (nerd) fa sempre un effetto piacevole.

Andiamo ad approfondire i personaggi che rientrano nel nucleo familiare di Joey.
A fare da spalla all'attore abbiamo, nel ruolo della sorella Gina Tribbiani, Drea De Matteo che qualcuno ricorderà per la sua presenza nella serie tv I Soprano; il personaggio che Gina ricopre è quello della madre orgogliosa del proprio figlio che ha avuto comunque troppo presto e con l'uomo sbagliato, Gina rappresenta la disinibizione, la volgarità, la sensualità, la sfacciataggine, ma anche la sensibilità la protettività, di una madre/sorella che si prende cura dei rapporti dei suoi cari. Gina è sempre presente a volte anche troppo e fatica a comprendere che il figlio sta diventando un uomo ed ha bisogno dei suoi spazi.

Il figlio di Gina, interpretato da Paulo Costanzo lo possiamo ricordare grazie al film cult Road Trip; lui è l'opposto della madre, nerd, studioso, timido ed impacciato con le donne, la sua missione è quella di trovare una compagna e staccarsi quanto basti da sua madre per non farla soffrire e nel frattempo poter vivere in maniera indipendente...rappresenta un po' l'angolo di riflessione nel circo della famiglia che si porta intorno. 

La vicina di casa Alex interpretata da Andrea Anders, affascinante, bella e molto intelligente, ma non sa sfruttare le sue doti da femme fatal, perchè poco maliziosa; la classica brava ragazza con la testa a posto che si ritroverà come vicini di casa i Tribbiani come un fulmine a ciel sereno, e la sua vita cambierà totalmente.

E poi c'è Joey, lui è sempre lo stesso, inutile approfondire.

I personaggi non finiscono qui, come in tutte le serie, alcuni entreranno a far parte del mondo di Joey in una sola puntata altri entreranno e vi rimarranno per parecchie.
Mi stavo dimenticando la presenza della sensualissima mamma di Stifler (citazione) Jennifer Coolidge che impersona il personaggio classico di milf in cerca di avventure (già presente in Friends).

Quindi cosa ci si aspetta dalla visione di questa serie? risate, storie d'amore, situazioni imbarazzanti da cui i nostri eroi dovranno tirarsi fuori e tante tenere relazioni fra parenti e amici.
Insomma pane per un pubblico già innamorato delle commedie per famiglie.

Piacevole a 360 gradi.

Andatevelo a recuperare!

Consigliato 😀

Ps: chiunque arrivi come me dagli anni 90 avrà visto questa pubblicità con un giovanissimo Matt Leblance, per la serie: vi sblocco un ricordo! 💪




Trailer della serie tv:



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