Autore: Antonio Moresco
Amo moltissimo Moresco e questo non è un mistero per nessuno, e per il compleanno non potevo non regalarmi la riedizione de La Lucina per Feltrinelli Editore.
Se non si conosce Moresco è difficile da descrivere, è uno scrittore anomalo nel panorama narrativo italiano e soprattutto, sfortunatamente, molto poco conosciuto.
<<"Sono venuto qui per sparire, in questo borgo abbandonato e deserto di cui sono l'unico abitante">>
La Lucina è un romanzo breve e parla di un uomo che si traferisce in un anonimo e disabitato borgo di montagna per esiliarsi e scomparire dal mondo. Vive in completo isolamento ma a fargli compagnia c'è una lucina che in lontananza si accende tutte le sere, e si accende dove non dovrebbe esserci anima viva.
Moresco fa quasi sempre rima con realismo magico e anche qui ci troviamo in quell'ambito con i temi tipici dell'autore: morte, solitudine, desolazione, isolamento. Ho conosciuto l'autore prima di tutto attraverso il legame anche aveva con un altro autore che amo moltissimo, Massimiliano Parente, e sono partita con la conoscenza di Moresco da Canto di D'Arco, uscito per SemLibri e mi ero innamorata follemente.
<<"Che lucina sarà? Chi la accenderà?" Mi domando mentre cammino per le strade di pietra di questo piccolo borgo dove non è rimasto nessuno. >>
Mi rendo conto che Moresco non è un autore per tutti sia per i temi che tratta e per il modo di scrivere ma c'è una enorme poesia in tutto ciò che esce dalla sua penna che mi stupisce ogni volta.
De La Lucina in questo 2024 è uscita anche la versione graphic novel (disegnata da Grégory Panaccione per Feltrinelli Comics) e nel 2018 ne venne tratto anche un film con lo stesso Moresco nei panni del protagonista.
La Lucina è sicuramente il libro ideale per iniziare a conoscere questo autore e cominciare a capire se può fare per voi oppure no.
Buona lettura,
Qui il link del libro, e qui il link della graphic novel
Estratto del film
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