Regia: Lucio Fulci
TRAMA
Siamo all'Artist's Center, prestigiosa scuola di danza di New York dove misteriosi quanto sanguinosi episodi sconvolgono le lezioni di Candice, ballerina la cui carriera è stata stroncata da un doloroso incidente d'auto. Alcune allieve sono vittime di un rituale sconcertante, che sembra dare loro una morte serena.... In tutti c'è terrore e incredulità, sotto chiunque può celarsi lo spietato assassino. È così che in un angoscioso crescendo di sospetti la vicenda trova la sua allucinante verità.
RECENSIONE
Bene bene, oggi vado ad analizzare questo famoso film "giallo" diretto da Lucio Fulci, uno dei tanti registi che hanno contribuito a rendere il cinema italiano e di genere affascinante e meraviglioso.
In molti dicono che il film in questione non sia immenso e memorabile come ad esempio "Non Si Sevizia Un Paperino" e "Lo Squartatore Di New York". Devo essere sincero? A me è piaciuto tantissimo, sono rimasto davvero colpito dal fascino che ha questo film. Tanti film di Lucio Fulci sono per lo più horror e sono abbondanti di scene splatter, gore e terrificanti.
Horror_room2004
Questa volta ci troviamo di fronte ad un film che punta soprattutto su scene atmosferiche condite da omicidi ben studiati, con questa tecnica la tensione è presente in modo costante durante la visione e aumenta di scena in scena soprattutto quando si avverte la presenza del misterioso assassino che uccide le proprie vittime con un metodo infame ma davvero efficace.
C'è anche da dire che il cast nel complesso è buono, in alcune scene ci può stare qualche dialogo sopra le righe e un po' fastidioso, però per il resto la recitazione funziona e non rovina la qualità della pellicola.
La scoperta dell'assassino mi ha molto sorpreso, quando c'è la rivelazione sono rimasto colpito anche perché non mi aspettavo che quel determinato personaggio fosse il colpevole, i miei sospetti stavano andando su un altro personaggio.
Ovviamente non dico tanto perché non voglio spoilerare il finale a chi non ha mai visto questo film.
Nei titoli di coda possiamo trovare citata la frase "Spesso il delitto non è che una forma distorta di impegno umano".
Questa frase è tratta dal film "Giungla D'Asfalto" di John Huston. Questa è un'altra cosa che ho apprezzato (il film di Huston lo vidi tempo fa).
Anche dal punto di vista tecnico ho apprezzato tanto questo film, abbiamo una fotografia eccezionale, molto accattivante e arricchita da colori vivaci che rendono tante scene illuminanti. Tra l'altro grazie alla fotografia queste scene ricreano atmosfere tipiche delle grandi città e di alcuni posti come ad esempio discoteche e scuole di danza.
Mi è piaciuta moltissimo anche la colonna sonora che è curata da Keith Emerson, ha creato delle musiche magnifiche e stupende. Gli effetti speciali nel complesso sono ottimi e infine ho apprezzato le inquadrature che rendono ottime le scene delle morti agghiaccianti.
Ora non non aggiungo nient'altro, ho analizzato questo film a sufficienza e a conti fatti "Murderock- Uccide A Passi Di Danza" rimane per me un film stupendo, l'ho messo tra i cult personali perché come ho già detto l'ho apprezzato tantissimo.
Voto complessivo: 10
Voto complessivo: 10
Horror_room2004
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