Autore: Andrea Bajani
"Se dovessi licenziare te stesso, che parole useresti?".
Che mondo strano quello del licenziamento... Il paragone fatto con il mattatoio della corrida è perfetto. Tutti così imbellettati, eleganti, composti... scribacchini danzanti i "killer" che redigono lettere di licenziamento e danzatori che incantano con le loro coreografie i toreri che vogliono emozionare prima di dare il colpo finale. Entrambi illudono, danno il contentino, cullano con belle mosse gli uni e ringraziamenti ed elogi i secondi.
Ma uccidono.
Inesorabilmente.
LUI scrive le lettere, è davvero bravo, fa sentire importanti e utili con parole di gratitudine, empatia, imbarazzo, solidarietà, compassione, gira la frittata a illusorio vantaggio del malcapitato e licenzia con un'eleganza che spiazza.
L'ALTRO gli dà il nominativo, richiede la stesura della lettera perché conosce le sue capacità, fa domande, finge interesse per l'interlocutore senza però ascoltare le risposte, senza ricordare la domanda fatta qualche secondo prima, senza pensare ad altro che all'igiene, alla purificazione dell'ufficio, all'illusorio cammino professionale, ai corsi per l'abolizione dei valori al fine di divenire "quadro" nella gerarchia aziendale.
Che mondo strano quello del licenziamento... Il paragone fatto con il mattatoio della corrida è perfetto. Tutti così imbellettati, eleganti, composti... scribacchini danzanti i "killer" che redigono lettere di licenziamento e danzatori che incantano con le loro coreografie i toreri che vogliono emozionare prima di dare il colpo finale. Entrambi illudono, danno il contentino, cullano con belle mosse gli uni e ringraziamenti ed elogi i secondi.
Ma uccidono.
Inesorabilmente.
LUI scrive le lettere, è davvero bravo, fa sentire importanti e utili con parole di gratitudine, empatia, imbarazzo, solidarietà, compassione, gira la frittata a illusorio vantaggio del malcapitato e licenzia con un'eleganza che spiazza.
L'ALTRO gli dà il nominativo, richiede la stesura della lettera perché conosce le sue capacità, fa domande, finge interesse per l'interlocutore senza però ascoltare le risposte, senza ricordare la domanda fatta qualche secondo prima, senza pensare ad altro che all'igiene, alla purificazione dell'ufficio, all'illusorio cammino professionale, ai corsi per l'abolizione dei valori al fine di divenire "quadro" nella gerarchia aziendale.
Tu gli parli, ma non ti sente.
E fa scrivere "MI DISPIACE".
Un libro di sole 100 pagine colme di un'escalation di amore, emozione e commovente riscoperta della bellezza e della vita vera che si sviluppa dietro a quelle porte chiuse alle spalle, oltre le quali aspettano mogli, figli e sviluppi inaspettati...
Solo contingenze, si dice. Sempre.
LUI vedrà con gli occhi di Martina e Federico, bambini grazie ai quali riscoprirà la risata, la spontaneità, il gioco, l'entusiasmo vero, la trasparenza nei rapporti e la verità, quella verità che fa abbracciare, rinunciare a tutto il resto e dire "MI DISPIACE" dal profondo del cuore.
Ora vi lascio riscoprire la vita.
Quella vera, quella che stringe il cuore, quella dalla quale nemmeno L'ALTRO potrà sottrarsi dopo anni di finzione, freddezza, distacco e menefreghismo. Anche lui dirà addio. A chi? Sarà tutto da vedere, sempre che qualcuno gli stia ancora accanto e gli voglia bene.
Nel frattempo...
...cordiali saluti
LUI vedrà con gli occhi di Martina e Federico, bambini grazie ai quali riscoprirà la risata, la spontaneità, il gioco, l'entusiasmo vero, la trasparenza nei rapporti e la verità, quella verità che fa abbracciare, rinunciare a tutto il resto e dire "MI DISPIACE" dal profondo del cuore.
Ora vi lascio riscoprire la vita.
Quella vera, quella che stringe il cuore, quella dalla quale nemmeno L'ALTRO potrà sottrarsi dopo anni di finzione, freddezza, distacco e menefreghismo. Anche lui dirà addio. A chi? Sarà tutto da vedere, sempre che qualcuno gli stia ancora accanto e gli voglia bene.
Nel frattempo...
...cordiali saluti
Qui il libro
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Intrigante.
RispondiEliminaMi ha ricordato il film Tra le nuvole protagonista George Clooney, la trama mi sembra uguale....