Men: La Recensione Del Film

Regia: Alex Garland

TRAMA

Alla ricerca di un rifugio dopo aver subito un tragico lutto, la giovane Harper (Jessie Buckley) affitta una grande e meravigliosa casa nella campagna inglese ai margini di Cotson in Leicestershire. All'arrivo viene accolta dal proprietario della tenuta, un gioviale signorotto inglese di mezza età e dalla battuta facile che le mostra la proprietà. Dopo i primi istanti di illusorio benessere, Harper si rende conto che la serenità sarà una conquista dura e lenta e le immagini del violento litigio con il marito, che hanno fatto da prologo alla tragedia, iniziano a perseguitarla. Una esplorazione nella campagna nelle vicinanze della tenuta rivelerà il reale colore del paesaggio interiore di Harper e, allo stesso tempo, la natura ambigua di Cotson e dei suoi abitanti.

RECENSIONE

In questi giorni sono riuscito a vedere questo film diretto da Alex Garland, regista noto per aver diretto "Ex Machina" ed "Annihilation". È stato molto discusso il film in questione, ci sono quelli che lo considerano un filmone ma ci sono anche quelli che lo considerano una ciofeca, però in generale ho letto veramente tante recensioni positive. 

Quando uscì nei cinema americani ci sono stati addirittura molti spettatori che sono scappati dalla sala definendolo come un film disturbante, oltreoceano ha fatto quello che non si sentiva dai tempi di "The Blair Witch Project". Per gusto personale di solito non vado pazzo per i film horror-psicologici, però sono rimasto colpito da questo film. Io mi schiero dalla parte delle tantissime persone che lo hanno definito addirittura capolavoro e che lo hanno messo tra i migliori film del 2022. Concordo con tali affermazioni, si può metterlo tranquillamente tra i capolavori del cinema horror moderno visto che è perfetto sotto ogni punto di vista. 

La storia è assai interessante da seguire, Harper è davvero affascinante, con lei si prova molta empatia considerando il lutto che ha subito e tutto questo ci viene descritto in modo realistico e sublime. Anche le varie scene in cui non succede nulla di particolare e che sono smorte l'ho trovate coinvolgenti lo stesso perché sono scene che servono per l'analisi del lato psicologico della nostra protagonista, servono anche per analizzare bene il lutto e infine sono utili anche per la descrizione della località in cui si svolgono tutte le vicende e in cui si presentano eventi sempre più strani e ambigui. Oltre alla caratterizzazione di Harper ho apprezzato moltissimo anche gli altri personaggi che sono descritti alla perfezione e non sono per niente scritti malissimo. Non mi sono mai annoiato e alcuni momenti NON SONO imbarazzanti come hanno detto alcuni, voglio proprio sapere che film abbiano guardato per dire una cosa del genere. 

Devo dire che questo film mi ha destabilizzato moltissimo, proprio mi ha disturbato psicologicamente grazie alle tante scene suggestive in cui la tensione e l'angoscia crescono piano piano fino ad essere presenti in modo superbo e in modo che lo spettatore si senta soffocato, turbato e scioccato. Questo lo dico io ma l'hanno detto anche le tantissime persone che l'hanno apprezzato. C'è anche da dire che il film è diviso in due parti ben distinte: la prima parte si concentra soprattutto sul lutto della protagonista e ci vengono mostrate le prime persecuzioni che vanno ai suoi danni. 

Dalla seconda parte in poi abbiamo un continuo susseguirsi di eventi stranissimi, inquietanti fino ad arrivare ad inseguimenti e persecuzioni che sembrano non finire mai e che fanno aumentare la suspense. In più l'angoscia si fa sempre più insistente e soffocante. Oltre ad esserci molte scene che disturbano psicologicamente c'è anche qualche sequenza splatter e gore che mi ha ricordato lo stile dei film horror anni 80 di Stuart Gordon e di Brian Yuzna, non ci scordiamo la scena in cui L'uomo nudo, in piena forma da Uomo Verde, si avvicina ad Harper partorendo violentemente un ragazzo che a sua volta dà alla luce il vicario, poi Geoffrey e infine James, mutilando pesantemente i loro corpi. Mi ha colpito molto anche la scena in cui l'uomo nudo allunga la mano attraverso la cassetta delle lettere nella porta d'ingresso, Harper lo pugnala e il coltello conficcato squarcia il braccio dell'uomo nudo presentandosi come un infortunio simile a quello ricevuto da James durante la caduta. La scena finale mi ha lasciato completamente spiazzato, non si sa di preciso cosa succederà alla protagonista dopo tutto quello che ha subito quindi si rimane nel dubbio oltre a rimanere scioccati di nuovo vedendo la reazione di Harper quando arriva Riley, la sua amica.

 

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Il film NON MOSTRA tutto questo senza un senso perché ha delle tematiche davvero interessanti e una critica sociale molto feroce che va a denunciare un male per la nostra società che purtroppo c'è ancora al giorno d'oggi ossia la misoginia tossica, di conseguenza vengono criticate la violenza sulle donne e la mascolinità che va ai danni del genere femminile. Anche per questo il film è fortissimo e molto d'impatto, cioè quanti uomini hanno l'atteggiamento criticato dal regista in questo film? Tantissimi, contando la violenza fisica e psicologica sulle donne e contando anche tutti quei uomini che parlano delle donne come se fossero oggetti. I commenti spregevoli l'ho sentiti in prima persona visto che molte volte sono andato a fare colazione fuori casa e ho sentito discorsi sessisti da uomini che parlavano delle loro avventure notturne passate con donne e ne parlavano considerandole come oggetti da usare. Insomma, il film anche per le tematiche e per la critica risulta essere attuale, realistico e molto profondo. 

Non riesco ancora a capire chi non ha compreso tutto quello che ho detto ora dicendo che è un film senza senso. Fin dalla prima scena si capisce benissimo dove vuole andare a parare questo film quindi si capiscono subito le tematiche e la critica. Non ci vuole un genio per capirlo, sarà pure un film molto criptico ma non ci vuole un filosofo per comprendere la critica e tutte le tematiche ecco. 

Anche dal punto di vista tecnico è fatto come dio comanda. Abbiamo una fotografia eccellente, curata nei minimi dettagli, grazie ad un uso sapiente dei colori si assistono ad ambientazioni affascinanti, però in certe situazioni sono anche molto inquietanti. La colonna sonora è strepitosa, mi è piaciuta davvero tanto, le inquadrature sono studiate benissimo e grazie ad esse abbiamo delle immagini talmente stupende che sembrano provenire da quadri. Gli effetti speciali sono al top, le location sono spettacolari e infine ho apprezzato il cast. I vari membri del cast sono stati bravissimi, in particolare mi è piaciuta Jessie Buckley che ha interpretato Harper alla perfezione. È stata bravissima.

Ora non dico nient'altro, ho analizzato questo film più che a sufficienza. Lo consiglio assolutamente a tutti, lo potete comprare su tutti i siti quindi anche su Amazon. A conti fatti "MEN" rimane un film affascinante, stupendo, sublime, disturbante psicologicamente, realistico e molto attuale per tutto quello che viene criticato. Uno dei migliori film del 2022 nonché uno dei migliori film del cinema horror moderno.

Voto complessivo: 10

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Trailer

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