Autore: Donato Carrisi
L'Educazione delle Farfalle è il nuovo romanzo di Carrisi, a detta dello stesso autore ci troviamo davanti ad un romanzo diverso dai soliti a cui siamo abituati. Mio malgrado devo ammettere che è davvero diverso dagli altri e che mi è piaciuto davvero molto poco.
Serena, broker trapiantata a Milano, è da sempre definita "lo squalo biondo": forte, indipendente, decisa, completamente anaffettiva, senza scrupoli. Fino a quando rimane incinta, lei agli antipodi rispetto a qualsiasi istinto materno. Aurora, la figlia mai voluta, a sei anni viene spedita da Serena ad un campus nel piccolo paesino montano di Vion. Qui perderà la vita a causa di un incendio, nessun corpo mai trovato. E così la donna senza istinto materno. oramai ombra di se stessa, un anno dopo tornerà a Vion per trovare la figlia.
Come trama direi davvero niente male ma ci troviamo davanti a un romanzo davvero inutilmente prolisso, senza alcun tipo di tensione (che non mi aspetto da uno come Carrisi, il re dei colpi di scena), altamente telefonato, un finale che mi domando ancora come sia stato scritto.
Serena è un personaggio orrendo per cui si prova un livello nullo di empatia, non voglio fare spoiler ma anche i pezzi con protagonista Aurora mi sono sembrati davvero molto molto deboli, alcune cose davvero al limite del ridicolo (i capelli per esempio). Non mi ha dato quell'ansia da volta pagina che mi danno i libri di Carrisi, non ero impaziente di rimettermi a leggere una volta tornata dal lavoro e per questo me lo sono portata per davvero tanti giorni per i miei standard; e poi davvero davvero davvero troppo lungo con personaggi inutili che niente danno alla trama, troppo prolisso, tantissimi dettagli di poca importanza.
Carrisi ci ha abituati a molta più tensione, ansia, colpi di scena rispetto a questo che è un thriller nella media niente di più. Certo essendo uno stand-alone è leggibile da tutti e soprattutto per coloro che non amano i thriller troppo tesi o splatter (qui di sangue non ne abbiamo). Per cui per molti potrebbe essere un buon libro ed essere proprio il thriller che cercano.
Ricapitolando:
- Mi è piaciuto? Nì, è ben scritto ma mi aspettavo molto di più da Carrisi;
- Lo consiglio? No, se siete fan dei grandi classici della letteratura di Carrisi; No, se amate i thriller molto tesi; Si, se non amate i thriller molto tesi;
Delusione, molta delusione
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