Recensissimo: The Nun 2: Recensione Del Film

Regia: Michael Chaves

Cominciamo facendo mea culpa,

Non abbiamo visto tutti i film dell’universo cinematografico di the Conjuring, forse qualcuno sporadicamente..

Per due motivi:

1) non siamo mega fan del genere
2) più o meno sono sempre la stessa cosa

Francia, 1956. In un collegio, un prete muore misteriosamente. Suor Irene investiga sulla creatura che infesta l'istituto e scopre che l'entità non è altro che Valak, il demone con sembianze di suora che aveva già affrontato anni prima.

Perché questi film più o meno sono fatti sempre della stessa pasta?

Trama banale, momenti Wtf del tipo perché non l'ha fatto prima, jump Scare ogni 15 minuti, momenti wtf del tipo perché lo sta facendo? altro jump scare, risoluzione del problema con un qualcosa di cui già si era parlato all inizio del film.

Ma perché possono permettersi di essere la stessa pasta sempre?
Semplicemente perché il genere Horror vive un contesto proprio una realtà distaccata da tutti gli altri generi.

Ha un proprio fandom che andrà a vedere a prescindere da tutto, qualsiasi film classificato come horror,
così facendo porterà entrate super alla casa di produzione che, incentivata da questi guadagni, investirà in un altro filmettino pseudo horror che a sua volta guadagnerà e così via...

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Per carità, è un genere che porta guadagni alle sale e quindi al Cinema stesso e ciò è un bene, ma la colpa del declino della qualità di questi film, e ci rendiamo conto può sembrare paradossale, è del pubblico stesso che li apprezza...

Apprezzando qualsiasi cosa esca e bollando qualsiasi filmettino horror come capolavoro nonostante raggiunga a stento un grado di piacevolezza...blocca la ricerca del “ricercato” non si sprona più chi dovrebbe creare arte

Inversamente lo si sprona a cucinare di nuovo la stessa pasta.

E forse forse.. fa bene tanto l’importante sono i soldi.