“Ogni Uomo almeno una volta nella vita sogna di essere il più Forte”
Che sia uomo,donna, l'aspirazione alla grandezza è un qualcosa che appartiene alla natura umana fin dall'antichità, ed a un primo sguardo, sciatto e poco oculato, l'anime di cui vi parleremo oggi può sembrare una grottesca rappresentazione di questo processo.
Ma proviamo a guardarlo con occhi attenti.
Baki, Baki Hanma, figlio di Yujiro Hanma l'uomo più forte del mondo, talmente forte da costringere il presidente degli USA a stipulare un trattato di pace con egli.
Baki ragazzino inizialmente 13enne costretto a vivere allombra di un padre Leggenda vivente, Narcisista e Cinico.
“Ah ok quindi classico figlio vs padre”
No, baki pur essendo il protagonista della serie, il vero pilastro, è un qualcosa di invisibile che solo chi riesce ad immedesimarsi percepisce, è un Anime che non parla di Lotte ma parla DELLA LOTTA.
Il Rooster di personaggi che avvolgono l'intera opera non portano con se chissà quale backgroud, ma allora perché Funzionano? Perché sono così dannatamente Affascinanti?
Principalmente non abbiamo Buoni e cattivi, non abbiamo fazioni avverse o nemesi, tutti sono uniti dall'amore per le arti marziali e da un fine comune diventare i più FORTI, ognuno con una percezione diversa del mondo per varie motivazioni personali, che vengono ben fatte presente affinchè si riesca a capire l'ideologia che portano avanti, ma tutti sono l'esempio di dedizione e sacrificio.
Maestri di vari stili di combattimento, per quanto le spiegazioni che ci vengono fornite ad ogni scontro siano grossolane e grottesche, sono tutte pseudo credibili, ogni mossa ogni arte della lotta ogni credenza, se “googolate” trovano riscontro nella realtà.
Opera che vuole di proposito essere grottesca, così da selezionare il pubblico e lasciarsi godere solo da chi accoglie i VALORI di vite e idee diverse.
Conclusioni
Baki, non l'anime della vita ma sicuramente un inno, all'orgoglio , alla forza e al superare gli ostacoli.
-GliSpettatoriMedi-
Maestri di vari stili di combattimento, per quanto le spiegazioni che ci vengono fornite ad ogni scontro siano grossolane e grottesche, sono tutte pseudo credibili, ogni mossa ogni arte della lotta ogni credenza, se “googolate” trovano riscontro nella realtà.
Opera che vuole di proposito essere grottesca, così da selezionare il pubblico e lasciarsi godere solo da chi accoglie i VALORI di vite e idee diverse.
Conclusioni
Baki, non l'anime della vita ma sicuramente un inno, all'orgoglio , alla forza e al superare gli ostacoli.
-GliSpettatoriMedi-
Trailer
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