Autore: Angela Marsons
Era da tanto tempo che non leggevo qualcosa di Angela Marsons, da cui ritorno sempre quando ho bisogno di qualche lettura che mi riporti nella mia comfort zone. E di tempo ne è passato così tanto che mi ero perso ben due uscite, questo Vittime Innocenti è il seguente Promessa Mortale.
Brevemente la trama. In una famosa e rinomata scuola privata iniziano a venire uccisi studenti uno dopo l'altro. Le morti sembrerebbero correlate all'appartenenza degli studenti ad alcuni club esclusivi da cui, una volta entrati, non puoi più uscire per tutta la vita.
Cronologicamente questo romanzo segue Quelli che Uccidono, con il quale non ha particolari correlazioni, se non legate a vicende piuttosto marginali riguardanti i protagonisti. Quello che invece tengo a dire sin da subito e che Vittime Innocenti va assolutamente letto prima del suo successore Promessa Mortale, visti gli avvenimenti che avvengono durante questa storia e che chiaramente si vanno a concludere nel libro seguente.
Abbiamo quindi, come di consueto, la squadra al completo e la Marsons continua a non farsi scrupoli nello sbatterci in faccia omicidi anche molto violenti con protagonisti ragazzini in tenera età. Di conseguenza l'indagine intriga sin da subito, grazie anche ad un’ambientazione scolastica alquanto misteriosa che sicuramente offre spunti importanti per dare pepe alla vicenda.
E proprio in merito al coinvolgimento degli studenti nei crimini commessi, ho trovato molto interessanti i riferimenti a Jon Venables e Robert Thompson, di cui abbiamo parlato ampiamente qui e che ritroviamo come protagonisti ah anche nel film Plac Zabaw (Playground). Riferimenti che peraltro vanno a ripescare una vecchia conoscenza di Kim Stone, la terribile dottoressa Alexandra Thorne, della quale ci aspettiamo presto un ritorno in grande stile e che qui viene utilizzata come mezzo per alcune riflessioni, peraltro poi non troppo approfondite, sulla tendenza dei bambini a manifestare comportamenti violenti.
La lettura è assolutamente scorrevole, grazie anche ai soliti capitoli brevi e in alcuni casi brevissimi con alternanza delle storie tra un capitolo e l'altro, anche se ho trovato leggermente forzato il fatto che si continuassero a commettere crimini all'interno della scuola nonostante tutte le indagini che si stavano svolgendo.
E poi niente, ti arriva addosso quel finale che prima o poi ti saresti dovuto aspettare, ma che forse non eri ancora pronto ad affrontare, ma che però è assolutamente azzeccato all'interno della storia.
Rispettate quindi l'ordine di uscita e non perdetevi questo ennesimo avvincente thriller partorito dalla penna della sempre prolifica Angela Marsons, soprattutto se siete appassionati delle vicende da lei raccontate.
Qui il libro
Buona lettura,
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