Il Ladro Di Anime: La Recensione del Libro



Autore: Sebastian Fitzek


Fitzek è il re, il maestro. il dio del thriller psicologico in tutta la sua purezza e il suo La Terapia, è stato il uno dei libri più belli del mio 2022 se non il thriller puramente psicologico più bello in assoluto. Ho per cui approfittato degli sconti Einaudi per accaparrarmi una copia di Il Ladro Di Anime.

Questo è anche lui un thriller psicologico come La Terapia ma, a differenza di quello, c'è anche dell'azione. Detto questo passiamo alla trama e ovviamente ci troviamo in un ospedale psichiatrico vicino a Berlino, durante una tempesta di neve. Dentro la clinica si trova il serial killer noto come Ladro di Anime, e in nove ore si consuma l'evento noto come la Paura. Medici, infermieri e degenti, nessuno di loro è al sicuro. 

Protagonista della storia è Caspar, degente della clinica da poco arrivato con una completa amnesia, non sa chi sia ma sa che c'è qualcuno che deve salvare perchè la vede ni suoi flashback. La storia la leggiamo attraverso le cartelle cliniche di un medico della clinica, sottoposte poi alla lettura ad una coppia di volontari che dovranno poi analizzarle e dare le loro impressioni al loro professore. 


Mi sono piaciuti tantissimo i vari salti temporali che rendono la storia più interessante rispetto al mero racconto cronologico, mi è piaciuta la trama, i twist e il finale, ,i piace tantissimo l'approccio puramente psicologico che ha Fitzek ma in questo libro è accompagnata anche da una trama ricca di azione che lo rendono un thriller più classico rispetto a La Terapia, il suo capolavoro, dove tutto ruota intorno alla psicologia con poca o nulla di azione. 

L'ambientazione mi ha ricordato tantissimo il molto più recente Puzzle di Thilliez con risvolti però diversi nello svolgimento della trama, mi sono piaciuti tantissimo gli easter eggs  e la prop che c'è all'interno del libro che mi ha destabilizzata la prima volta che l'ho sfogliato ma che rende il libro molto vero e spero vivamente che ci sia nel vostro libro. 

Ricapitoliamo:
  • Mi è piaciuto? Sì moltissimo, anche se con La Terapia c'era stato un amore folle da amante del thriller psicologico puro;
  • Lo consiglio? Sì, è una lettura indicata agli amanti del thriller psicologico con dell'azione, agli amanti ed estimatori di Fitzek, a chi ama i thriller ambientati in ospedali psichiatrici, e a chi piacciono i libri scritti in modo non lineare e con salti temporali.
Qui il libro

Buona lettura,



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