Autore: Licia Righi, Daisy C. Evans
Lilia è una ragazza di trent'anni, un po' goffa e timida soprattutto quando deve approcciarsi con gli uomini, e tende ad idealizzarli.
Come con Gianluca, un uomo che ha conosciuto perché va a comprare un mazzo di fiori nel suo negozio, ogni venerdì. Lei si sente già innamorata di lui nonostante abbiano scambiato qualche parola.
Fortunatamente ci sono sua Nonna Gigliola e la sua amica Serena a farla uscire dal suo mondo fatto di sogni e metterla con i piedi per terra.
Nonna Gigliola è una donna esuberante, allegra, sempre pronta a sostenere la nipote ma anche estremamente sincera, non si fa problemi a dire le cose come stanno.
Serena è un'amica leale, sincera e fin un carattere arzillo, a volte disinibita, l'opposto di Lilia. Infatti non sempre vanno d'accordo.
Lilia cambia completamente il suo carattere in presenza di Samuele, diventa spavalda, "aggressiva" e irascibile.
Cosa c'è sotto? Lo scoprirete solo leggendo 🤪.
Mi piace molto il rapporto tra Lilia e sua nonna. I nonni sono un bene prezioso, e quando in un romanzo ne viene esaltato il rapporto ne sono felice.
I battibecchi tra Lilia e Samuele sono divertenti! Samuele la stuzzica, fa di tutto per farla arrabbiare, ma la sprona anche a credere in sé stessa.
Lilia per certi versi mi ricorda una me adolescente, come lei non dicevo parolacce e me ne uscivo con espressioni come "Santa polenta". Per questo fatico ad immaginarla come una donna di trent'anni. A volte l'ho reputata infantile.
Però poi ho apprezzato la sua crescita. Il suo personaggio si evolve e sboccia una donna più sicura di sé, più adulta e determinata.
Un libro che ha diversi personaggi con le proprie sfaccettature, ideale per passare delle ore piacevoli. Inoltre ci sono diversi spunti di riflessione legati alla crescita personale e alla psicologia.
Qui il libro
Buona lettura,
Nessun commento:
Posta un commento