Autore: Francesco Fabiano
Mi piace volare.
Amo accomodarmi sulle nuvole e fare due chiacchiere (anche tre, dieci, infinite) con chi ogni tanto immagina, fantastica, sogna e "si estranea dalla quotidianità per avere un orizzonte più ampio".
Mi sono sentita spesso dire di velocizzare il passo per poter fare così "più cose" (cosa?).
Ho visto persone seguire il mio sguardo per comprenderne la direzione e , alla fine, scuotere il capo per la risposta: un colore (tende più al rosa o al bianco secondo te?), ad una nuvola (tu cosa ci vedi?).
E altri hanno anche sottolineato il mio (a loro avviso) menefreghismo per alcuni accadimenti.
Non siamo pazzi se sediamo sorridendo sul muretto del supermercato guardando lo scorrere della vita. Non siamo incoscienti se cerchiamo di sdrammatizzare alcuni fatti. Non siamo svogliati o disinteressati se restiamo a lungo in silenzio, magari amiamo ascoltare.
VIVERE CON LEGGEREZZA non significa essere superficiali.
Leggerezza è il contenitore di...
...armonia interiore
...pazienza
...gentilezza
...ascolto
...miglioramento;
...conoscenza delle nostre zone d'ombra per una migliore gestione e accoglienza.
ESSERE LEGGERI significa dare il giusto peso agli eventi, è riconoscerci splendidamente imperfetti, è abbandonare la "lamentite" per migliorare i rapporti interpersonali, è non esagerare e non esasperare.
Francesco insegna questo, con il suo libro: vuole eliminare dalle mensole delle nostre case l'incertezza e la paura per fare posto al barattolo dello stupore, del cambiamento, dell'equilibrio, del piacere dell'attesa.
Semplificare migliora la vita. Tutti possono farcela; la leggerezza è un "superpotere" che dona ossigeno e che tutti noi possediamo.
Qui il libro
Buona lettura,
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