Regia: Nicholas Webster
Di film di Natale famosi ce ne sono molti, principalmente quelli che trasmettono spesso su Italia 1 nel periodo natalizio.
Eppure ne esiste uno che qui in Italia non conosce quasi nessuno, nonostante sia diventato un cult in madrepatria: sto parlando di Santa Claus Conquers the Martians.
Il titolo spiega quasi tutto: i bambini marziani vedendo programmi terrestri notano come i bambini della Terra siano felici a Natale e si intristiscono. Allora i loro genitori decidono di rapire Babbo Natale e portarlo su Marte.
Sì, come trama non è il massimo, ma tutto il film diventa (in)volontariamente comico. Ci sono alcune scene dove sembra stia accadendo qualcosa di brutto a causa del tono serio delle battute dei protagonisti e subito dopo accadono delle cose che fanno ridere. I protagonisti non danno una grande prova attoriale, a parte forse i quattro bambini e Babbo Natale stesso.
Tralasciando l'evidentemente disastrato lato tecnico, ci sono comunque delle cose che non vanno, a partire da un orso vero quanto il gorilla di Una Poltrona per Due. Inoltre ci sono anche molte incongruenze e cose senza spiegazioni. Poi ci sarebbero anche i marziani (con dei vestiti carini) che invece di essere verdi, sono neri, ma questo è probabilmente dovuto alla scarsa conservazione della pellicola.
Nonostante il budget ridotto però, devo ammettere che il laboratorio di Babbo Natale su Marte è davvero ben curato e sicuramente migliore di quello sulla terra che più che altro sembra uno sgabuzzino.
Se volete recuperarlo in modo legale, sappiate che qui in Italia è arrivato in DVD in lingua originale sottotitolata nel 2020 (ovvero ben 56 anni dopo la sua uscita).
Consigliatissimo.
Giudizio complessivo: 8
Buona visione,
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Trailer
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