Regia: Jeff Tremaine
Quando ormai pensavi che Knoxville e compagnia fossero pronti per la pensione ecco che finalmente, dopo un lungo parto dovuto principalmente al covid, esce Jackass Forever, con allegato il suo compagno Jackass 4.5, in cui vengono mostrati i dietro le quinte, alcuni filmati non inseriti nel film, interviste, scherzi al cast e quant’altro.
Avendoli visti uno in fila all’altro, a me piace considerarli quasi un tutt’uno, una sorta di Jackass Forever allargato in cui gli appassionati del “genere” godranno di nuove e bizzarre avventure.
Johnny Knoxville ovviamente è al comando della banda, che vede il ritorno di praticamente tutti i reduci delle precedenti fatiche. Peccato solo per la rottura e le seguenti cause con Bam Margera, che reputavo uno dei miei preferiti, nonché uno degli stuntman più abili con lo skate sotto i piedi.
Insieme ad essi ecco diverse new entry, tutte decisamente interessanti, con menzione particolare per il povero Zach Jolmes, a cui vengono riservate molte delle scene più dolorose e rivoltanti. Già la presentazioni delle matricole, con relativa passata di salsa piccante nel deretano, fanno intuire che per loro non sarà vita facile ed emblematica a tal proposito risulta l’intervista a Rachel Wolfson che, dopo aver assistito alla scena dello strizza peni nel plexiglass, afferma che "Quello è stato praticamente il mio primo giorno, ho conosciuto tutti e poi ho visto i loro cazzi e i loro buchi del culo...e mi sono sentita come in famiglia".
Come già accennavo prima, il film vede la luce dopo un lungo periodo di gestazione che ha visto svariate interruzioni a causa della pandemia e tutte le disavventure legate a questo aspetto sono ampiamente documentate nel 4.5. E probabilmente il fatto di dover aspettare così tanto ha ampliato la voglia di spingersi ancora oltre (basti pensare all'inizio col mostro legato alle palle di Pontius , roba che The Asylum spostati proprio), garantendo quindi un ritorno col botto, sia per quanto riguarda le scene, che per quanto riguarda gli scherzi dietro le quinte. Veramente non puoi stare tranquillo neppure per un secondo e la cosa più divertente è che, nonostante tutti lo sanno, alla fine ci cascano sempre.
Senza ovviamente spoilerare troppo su quello che andremo a vedere, ricordo solo che è sempre un piacere trovare Steve-O col culo all’aria o con l’arnese ricoperto di api non esattamente amichevoli, così come England ed Ehren che a seguito di un paio di situazioni non credono che scoperanno più (almeno in maniera piacevole). Non potevano poi mancare episodi in cui il vomito impazza, facendovi così rivalutare la voglia di mangiare sushimi ed altre scene geniali dove veramente ti chiedi come cazz gli sia venuto in mente (una su tutte quella dell’anguilla elettrica).
Per chi non si è perso manco un episodio come il sottoscritto, consiglio ovviamente la visione anche di questo, insieme al suo fidato 4.5, mentre per tutti gli altri, vabbè meglio girare alla larga.
Buona visione,
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