Le Regole della Casa del Sidro: La Recensione del Libro

Autore: John Irving

<< Quando arrivò a Portland, aveva dipanato la matassa. Lui era un ostetrico: lui portava i bambini alla luce. I suoi colleghi chiamavano ciò "il lavoro del Signore". E poi lui era un abortista liberava anche le madri. I suoi colleghi chiamavano ciò "il lavoro del diavolo", ma per Wilbur Larch era tutto lavoro del Signore. L'anima del vero medico non è mai abbastanza generosa e gentile >>.

Le Regole della Casa del Sidro è il più celebre romanzo di John Irving. Pubblicato nel 1985, tratta di temi molto discussi e scottanti come l'aborto e la libertà di scelta della donna. Se si pensa che ancora oggi è un tema molto controverso e dibattuto e che il libro è ambientato negli anni a cavallo tra la 1 e la 2 guerra mondiale, possiamo capire come il Dott. Larch, con le sue idee rivoluzionarie e il suo impegno a favore dei diritti delle donne, fosse un vero pioniere per i suoi tempi. Infatti Il diritto all'aborto diventerà legale in America solo nel 1973 con la sentenza Roe v. Wade, ma tuttora, a causa di politiche anti-choice discriminatorie e strutture mediche insufficienti, in alcuni paesi degli Usa è impossibile abortire.

Nell'orfanotrofio di Sant Clouds dove il medico Wilbur Larch lavora come direttore e istitutore degli orfani, le donne che vengono a partorire lasciano i loro figli indesiderati alle cure di Nurse Edna e Nurse Angela in attesa che qualche famiglia li venga ad adottare.

Alcune donne però preferiscono interrompere prima la gravidanza e non mettere al mondo degli orfani; il Dott Larch le aiuta anche in questo. Secondo il Dottor Larch è dovere di un Dottore permettere alle donne di scegliere cosa fare della loro gravidanza indesiderata: "o un aborto o un orfano".

Homer Wells è un orfano che dopo diverse adozioni fallite, decide di rimanere nell’Istituto e di rendersi utile imparando la professione del Dott Larch, il suo padre-medico. Homer è un bravo ragazzo, gentile ed intelligente e ben presto mostra le sue qualità anche come medico.

Ma Homer non condivide totalmente il lavoro del Dott Larch in quanto pensa che il feto abbia un'anima e prende la decisione di non voler praticare aborti e di esercitare così il suo diritto di scelta.

Un giorno all'ospedale giunge una giovane coppia per un’interruzione della gravidanza: Candy e Wally. I due ragazzi colpiscono molto Homer, soprattutto Candy della quale il giovane si innamora. Grati per il lavoro del Dott. Larch e l'assistenza offerta da Homer, i due lo invitano ad andare qualche giorno con loro ad Ocean View, sulla costa, luogo dove abitano e dove Wally coltiva mele e ne ricava sidro, nell'azienda di famiglia.

Conscio di aver trovato in Wally un benefattore, il Dott. Larch sprona Homer ad andare con loro e lo esorta ad approfittare di un’occasione per lui così importante. Homer parte con entusiasmo e fiducia ma, non sa che la sua breve permanenza diventerà invece molto lunga e lo vedrà alle prese con difficili scelte di vita che coinvolgeranno anche Candy e Wally.

Qualche giorno dopo anche Melony, un’amica “speciale” ma un po’ ingombrante di Homer, decide di lasciare l'orfanotrofio, cercando invano in ogni sidreria della costa, la presenza del giovane. E sarà proprio Melony, una volta che lo avrà ritrovato, con la sua ruvidezza e sincerità, ad aprire gli occhi ad Homer, dopo ben 15 anni dalla sua partenza da Sant Clouds.

In questo romanzo ci sono molti ingredienti che lo rendono un capolavoro unico e complesso della letteratura americana. Sullo sfondo le vicende dei migranti stagionali della casa del sidro, le cui regole affisse al muro non verranno mai osservate dai braccianti analfabeti; la 2 guerra mondiale che vedrà Wally arruolarsi come pilota e poi disperso in Birmania, il razzismo, la violenza sessuale e la disabilità.

Un libro che vi commuoverà, a tratti vi sconvolgerà e ripugnerà, ma che non potrà fare a meno di colpirvi al cuore.

Una curiosità: nel romanzo vengono citati due grandi scrittori della letteratura che hanno scritto libri con protagonisti gli orfani; Charlese Dickens e Charlotte Bronte. Homer era infatti solito leggere David Copperfield e Grandi Speranze ai bambini dell'orfanotrofio, mentre riservava la lettura di Jane Eyre alle bambine. E cos'altro si potrebbe leggere a degli orfani affermerà il Dott. Larch? Un passo bellissimo del libro è quello in cui il Dott. Larch commenta la fuga di Melony: "Il Dott Larch le fece notare che Melory aveva portato via Jane Eyre con sé. Vedeva in questo un segno di speranza: ovunque andasse Melony non sarebbe stata priva di guida, non sarebbe stata priva di amore, priva di fede; aveva un buon libro con sé. Se solo avesse seguitato a leggerlo, e leggerlo, pensò il Dott. Larch".

Buona lettura,

Serena Bufano

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