Regia: Tetsuro Kodama
Innanzitutto voglio dire una cosa, non l’avrei fatto ma a distanza di tempo dalla visione sono ancora incazzato, mi riferisco alla sala dove ho visto il film, aveva evidenti problemi legati al sonoro e la musica era talmente alta da coprire quasi interamente le voci al di sotto. Di chiunque sia la colpa, è veramente una vergogna, esperienza pessima.
Ora, che dire, io credo che Dragon Ball è giusto che sia lasciato riposare in pace, perché altrimenti qui non ne usciamo più. Sarà perché stiamo parlando di un film fanservice fino al midollo, o perché certe “novità”, chiamiamole così, sono sempre più insensate e imbarazzanti, ma io di questo nuovo lungometraggio salvo veramente poco.
Tra le cose che salvo ci metto la messa in scena di bei rapporti umani, come quelli di Piccolo con Pan e Gohan, che devo dire mi sono piaciuti molto, inoltre l’intenzione di rendere proprio questi personaggi i protagonisti l’ho molto apprezzata.
Per il resto, parto col dire che ho detestato la scelta di rappresentare il film in CGI, per me rovina tutta la magia che un anime dovrebbe avere, lo trovo insensato. Il risultato è praticamente un Budokai Tenkaichi 3 con più dialoghi, dove non si perde occasione di inserire soluzioni narrative a convenienza per risolvere le dinamiche generate dalla trama.
Non c’è nessun tipo di sorpresa, nessuna paura e nessun villain decente, purtroppo queste cose hanno avuto un’importanza elevata sul mio giudizio. Se consideriamo poi che praticamente tutta la trama è una minestra riscaldata, il gioco è fatto.
“Ma Dragon Ball è sempre stato così”. Li immagino già commenti del genere, e vi dirò, avete ragione, è sempre stato così, anche per questo mi faceva impazzire da piccolo, ma vi chiedo, a voi piace ancora?Siete sempre felici di vedere ennesimi combattimenti e ennesime…”novità” colme di forzature?
Io me ne sono fatto una ragione, purtroppo bisogna accettare che certe cose che ci piacevano da piccoli ora non hanno più quell’effetto, e bisogna accettare che un’anime che era strepitoso un tempo, a lungo andare, debba avere la dignità di essere posto in un angolo e lasciato lì.
Con grande rammarico, per me è un no.
“Buona” visione,
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