Autore: Jahnna N. Malcolm
Negli anni ’90 la narrativa horror-scifi per ragazzi stava vivendo un ottimo periodo, con diverse uscite che riuscivano ad intrattenere grandi e piccini senza troppe distinzioni.
E in questo senso Jahnna N. Malcolm, pseudonimo con cui si facevano chiamare Jahnna Beecham e Malcolm Hillgartner (autori di centinaia di opere destinate agli appassionati del genere in età adolescenziale), ha(nno) fatto sicuramente la propria parte.
Un Cadavere Irrequieto (originariamente intitolato Scared Stiff) è un romanzo breve del 1991 uscito all’interno della Collana Superjunior Mondadori, di cui vediamo brevemente la trama. Due ragazzini, fratello e sorella, una sera decidono di curiosare nella stanza dove il padre, titolare di un’agenzia di pompe funebri, ha appena portato un nuovo “cliente”. Ma il morto non sembra poi così morto e da lì sarà l’inizio di una serie di avventure da cui i due fratelli dovranno riuscire a scampare.
Il racconto si mostra simpatico sin da subito, mescolando molto bene le sequenze “horrorifiche” con siparietti divertenti (il termine stoccafisso per descrivere i cadaveri l’ho trovato geniale per esempio). Tale scelta narrativa permette inoltre di mettere in evidenza la contrapposizione tra il fratellino burlone (e anche un po’ irresponsabile) e la sorella più inquieta e facilmente spaventabile.
Le descrizioni sono molto curate, in particolare quella del cadavere che via via si decompone, tanto che anche con poca immaginazione riesci a raffigurartelo davanti. Il ritmo si mantiene elevato e la storia scorre via rapida vista anche la relativa brevità (poco più di 100 pagine) e il concentrarsi di molte avventure all’interno di poche pagine.
Senza perdersi in troppi fronzoli l’autore spinge la storia senza troppe pause fino al buon finale, concedendosi anche alcune gradite citazioni (tipo Ai Confini della Realtà).
Una lettura quindi piacevole, che tutto sommato potrebbe anche riuscire ad impaurire diversi undicenni e, perché no, anche qualche adulto poco avvezzo al genere.
Consigliato.
Qui il libro
Buona lettura,
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