Autore: Eleonora Ippolito
Questa è la storia di Michela, una ragazza di trent'anni un po' sfortunata, soprattutto in amore.
In amicizia invece è circondata da persone che le vogliono bene e che cercano di proteggerla: Bartolo e Rosa oltre che i suoi più grandi amici sono anche i suoi coinquilini.
La storia d'amore, anche se presente, non mi è sembrata la protagonista del libro, ho percepito molto più presente il legame tra questi tre ragazzi, sempre presenti. Rosa e Michela si conoscono da quando sono piccole e Bartolo silenziosamente e delicatamente è entrato a fare parte delle loro vite.
Un libro che abbraccia tematiche diverse, una che mi ha colpito riguarda gli attacchi di panico scatenati da un avvenimento spiacevole e doloroso, l'ansia e l'insicurezza che si possono provare quando la vita sta prendendo una piega diversa da quella attesa.
Un'altra tematica che mi ha colpito riguarda la manipolazione psicologica che può verificarsi quando si incappa in una relazione tossica.
Il libro è ben scritto ma ci sono due nei che voglio fare presente: non lo reputo un chick-lit perché non ho trovato quella narrazione umoristica e frizzante tipica di questo genere. E seconda cosa l'ambientazione non è ben definita, non ho capito in quale paese/città si svolge la storia, potrebbe svolgersi a Taranto come ad Ostia, in una qualunque località marittima.
Consiglio comunque il libro, ma per chi ha voglia di leggere un romance non un chick-lit.
Buona lettura,
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