Regia: Brian Yuzna
Un cult assoluto per gli amanti dello splatter e del body horror ed è uno dei tanti capostipiti del sottogenere.
Society-The Horror, uscito nel 1989 non è un semplice horror con squartamenti e cose così messe a caso, ma ha tanti significati e una critica da non sottovalutare.
Ormai è diventato uno dei miei horror preferiti e da alcune settimane ce l'ho in collezione nel cofanetto targato Midnight Classics che si trova in esclusiva su FanFactory. Ricordiamoci che è il primo film diretto da Brian Yuzna in una lunga carriera cinematografica.
Già partendo dalla trama ci accorgiamo che non è un horror semplice, il giovane e brillante Bill Whitney si dovrebbe sentire fortunato visto che vive in una villa immersa dal verde di Beverly Hills insieme ai genitori e alla sorella, eppure è afflitto da un senso di inquietudine che lo porta a temere dei suoi familiari, dubitando della loro vera natura. Nonostante le cure del medico di famiglia Bill, continua a sentire rumori e risate improvvise durante la notte e pian piano arriva alla verità.
Ora mi chiederete, perché ritieni questo film complesso? Semplice, perché va a descrivere la società dell'epoca e il regista va a criticare soprattutto la classe sociale degli aristocratici, va proprio a descrivere una classe sociale che tende a risucchiare le persone delle altre classi sociali che ovviamente sono più in giù.
La prima parte presenta forse due scene che non scorrono velocemente, però nel complesso è molto utile per svelare dei misteri e poi si arriva alla seconda parte che esplode in un delirio totale. Le scene splatter appaiono solo nella seconda parte del film e sono realizzate con effetti speciali realistici e ripugnanti, sono veramente al limite del vomito, stomachevoli, stucchevoli, insomma tutte caratteristiche che adorano gli amanti del sottogenere come me.
Il finale non chiarisce il destino del protagonista e di altri due personaggi, però di sicuro sappiamo che riescono a ribellarsi e a sopravvivere.
Per quanto riguardano le scene splatter, appaiono con meno sangue dando più spazio ad altri effetti come ad esempio la fusione dei corpi, in particolare anche questa fusione ha un suo significato e rappresenta tutta l'aristocrazia. Per quanto riguarda invece la scena dei maligni che si attaccano alla vittima risucchiandoli, rappresenta la voglia degli aristocratici di arricchirsi sempre di più ma anche la loro superiorità rispetto alle classi sociali situate più in basso; questa è detta anche brama di potere.
Parlando delle caratteristiche tecniche, la regia di Brian Yuzna è buona, gli effetti speciali sono eccezionali, fotografia buona che descrive al meglio le atmosfere della California, inquadrature delle telecamere buone, quindi il film è molto valido.
Consiglio a tutti di recuperarlo con il cofanetto della Midnight Classics che è a tiratura limitata per 1000 copie sia in DVD che in Blu-ray, lo trovate su FanFactory come ho detto all'inizio della recensione, ossia il sito esclusivo della Midnight Factory dove trovate anche altri cofanetti dello stesso tipo.
Rimane un capolavoro.
Buona visione,
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