Ideatore: Lauren Schmidt Hissrich
La prima stagione, seppur con un ottimo incipit, è stata afflitta da un continuo ping pong tra passato e presente, un groviglio di linee temporali le quali creavano non poca confusione.
Ciò però è dovuto al materiale dal quale la serie si ispira, infatti la prima opera di Andrzej Sapkowski è un’insieme di racconti tutti scollegati tra loro, che seguono una narrazione verticale. Nella seconda stagione però, a parte il primo episodio, la narrazione inizia a diventare lineare e orizzontale seguendo una struttura ad albero.
Il fulcro del filone principale è rappresentato da Ciri, dal quale si diramano varie vicende tutte strettamente collegate ad essa. Qui Ciri non sarà più un agnellino smarrito, ma bensì una donna decisa a capire le sue origini e a farsi forza contro le avversità che incontrerà lungo il suo cammino. A dargli manforte ci sarà lo strigo Geralt di Rivia, interpretato da un Henry Cavill calato perfettamente nel ruolo, il quale le farà da mentore ma soprattutto da padre.
L’intero cast ci delizia con delle ottime interpretazioni, dando lustro a dei personaggi veramente interessanti e tridimensionali. L’aumento di budget apportato da Netflix alla serie è evidente, infatti si può notare un netto miglioramento degli effetti speciali e della cgi che, soprattutto nello scontro con i basilischi, risulta sbalorditiva. Allo stesso tempo i combattimenti sono strabilianti, conditi da ottimi movimenti di camera e coreografie spettacolari con momenti molto violenti, anche se a volte si esagera con lo slow motion.
Le varie ambientazioni sparse per il vasto mondo di The Witcher sono mozzafiato, trasudano atmosfere fantasy da ogni poro grazie anche alla bellissima e calzante colonna sonora. Le questioni politiche iniziano ad entrare nel vivo, soprattutto nel finale, con ogni regno che ha iniziato a muovere le proprie pedine per raggiungere il loro specifico obiettivo.
L’unico evidente difetto che ho riscontrato è che questa stagione mette fin troppa carne sul fuoco tutta insieme, creando scompiglio nella testa di chi sta guardando. Molto di ciò che viene introdotto verrà snocciolato nelle stagioni seguenti, anche se avrei preferito un preludio di informazioni più graduale.
Buona visione,
Trailer
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