Outlander (Stagione 6): La Recensione della Serie TV



Ideatore: Ronald D. Moore


Trama


La nuova stagione riparte dai traumi personali di Claire e Marsali per le violenze subite, mentre la rivoluzione si avvicina a grandi passi.

Claire e Jamie Fraser cercano di vivere al meglio delle loro possibilità un’esistenza ordinaria, ma Claire sa che, con l’avvicinarsi della Rivoluzione Americana, potrebbero arrivare tempi durissimi per chi intende rimanere fedele al re d’Inghilterra. Decidono pertanto di adottare una linea di estrema prudenza, ma non tutti i coloni condividono la linea della diplomazia…


Recensione


La nuova stagione del dramma storico-fantastico tratto dalla serie di romanzi di Diana Gabaldon, riparte dai traumi personali di Claire e Marsali: la prima cerca di mascherare gli incubi, che la violenza subita ha generato, sviluppando una insana dipendenza dall’etere, l’altra si ritrova a combattere contro il senso di colpa del marito per non aver saputo proteggerla e che affoga le angosce nell’alcool.

Accanto alle vicende personali il clima politico si surriscalda, la voglia di indipendenza delle colonie si fa acuto e la rivoluzione si avvicina.

La formula alla base di questo originale fantasy storico non cambia: i drammi familiari e le vicende personali, sempre più corali arricchendosi di nuovi personaggi, si intrecciano con eventi storici e personaggi realmente esistiti, e l’elemento ricorrente della conoscenza del futuro dei personaggi che vengono da un altro tempo, arricchiscono la trama di colpi di scena e del peso della responsabilità che la conoscenza dà, nel continuo tentativo di cambiare gli eventi storici. La sequenza storica degli eventi è precisa, così come curate sono le ambientazioni e i costumi, sempre ricchi di particolari.


Questa nuova stagione ci darà occasione di conoscere meglio anche Ian e la sua esperienza passata con i Mohawk, parlerà di diversità e ci farà conoscere nuovi personaggi. Come spesso accade in Outlander dopo un inizio un po’ lento (e una nota trash di un episodio che non ho ben capito), in cui una serie di eventi, apparentemente irrilevanti, si susseguono, negli ultimi episodi i tasselli si riordinano e si presenta il colpo di scena con cliffhanger finale che ci farà penare fino alla prossima stagione!

Nonostante la storia si sia spostata dalla Scozia all’America e i personaggi aumentati, Outlander mantiene quel mix di avventura, storia, guerra e passione che tanto ci hanno rapiti alle prime stagioni: anche se con qualche capello grigio, Claire e Jamie rimangono i nostri amati eroi.

Giudizio complessivo: 7

Buona visione,



Trailer



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