Regia: Meir Zarchi
Non Violentate Jennifer, o dal titolo originale I Spit On Your Grave, è stato molto criticato all'epoca a causa del livello di violenza mostrato, in particolare Roger Ebert si riferi a esso come "un disgustoso sacco di spazzatura" e poi menziona una spettatrice che ha provato una solidarietà femminile per la protagonista. Lo stesso Roger poi voleva chiedere a questa spettatrice se è rimasta atterrita dalla durata delle scene di stupro che sono alquanto esplicite.
Con il tempo però il film è stato rivalutato, ad esempio Luke Thompson ha affermato che i difensori del film sostengono che tutta la vicenda vada a favore della donna, grazie al fatto che poi la protagonista riesce a uccidere tutti gli aguzzini.
Il film quindi è diventato un cult per gli amanti dei Revenge movie nel più puro stile dei film d'exploitation, quindi dove vengono mostrate scene molto forti come ad esempio stupri che rimandano a messaggi politici.
La storia è parecchio coinvolgente e interessante, affronta molto la tematica della violenza sulle donne, di questo non ci sono dubbi, però se ci ricordiamo bene il film si ispira molto a L'ultima Casa a Sinistra di Wes Craven, che ha dato inizio a tutto il sottogenere.
Le regole del sottogenere vengono rispettate tutte, quindi la prima parte descrive le violenze che subisce Jennifer, in particolare viene stuprata più volte e queste scene non durano due o tre minuti, ma durano per tanto tempo e fanno soffrire lo spettatore, stai veramente male per la protagonista, e se ho sofferto io che sono uomo figuriamoci le donne a vedere queste scene.
La seconda parte del film invece mi ha fatto felice perché Jennifer si vendica uccidendo tutti gli aguzzini in maniere diverse ma efficaci, sono sicuro che tutti gli spettatori sono rimasti contenti per lei. Tra l'altro le scene del film funzionano tutte perché durante la visione della prima parte del film nello spettatore sale un senso di rabbia e quando c'è la vendetta poi rimane soddisfatto.
Non Violentate Jennifer quindi è un film che consiglio a tutti, soprattutto se uno ha lo stomaco forte, non è un film come dico io da pop-corn e coca-cola, ma bisogna essere anche amanti del sottogenere, come me.
Guardatelo che non ve ne pentirete.
Buona visione,
Trailer
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film difficile da mandare giù
RispondiEliminaAssolutamente si, però in questo genere di film la fase del revenge dà sempre molta soddisfazione 😉
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