Regia: Lee Jae-kyoo e Kim Nam-su
È una serie sugli zombie che spesso e volentieri veste i panni di un teen drama dato che si ambienta in un liceo. È proprio in un liceo che infatti scoppia l'epidemia zombie, diffusa da un professore di scienze che voleva aiutare suo figlio ad affrontare i bulli che lo tormentavano.
Non Siamo Più Vivi lo definirei un prodotto schizofrenico, che vive di alti e bassi, una serie dai due volti.
La trama infatti presenta spunti interessanti e fa tanta denuncia sociale sulla situazione scolastica in Sud Corea, ma al contempo si dilunga inutilmente in alcune puntate, presenta diversi colpi di scena telefonati e non sempre le soluzioni narrative sono efficaci (alcune le ho trovate al limite del ridicolo).
Gli zombie sono realizzati magnificamente a livello estetico e si percepisce la cura nel trucco e nella messinscena. A questo però si affiancano effetti speciali a tratti pessimi e una recitazione enfatica spesso sopra le righe, tipica dei prodotti orientali (sembrava di vedere un anime in live action).
Anche la regia alterna momenti ispirati e affascinanti ad altri banali e persino sciatti con tanto di scavalcamenti di campo.
Nonostante questa dualità, non posso dire però che la serie non mi abbia emozionato: soprattutto in un paio di punti è riuscita a prendermi sul serio e, come ormai saprete, ho un debole per i prodotti sugli zombie.
Una discreta serie sugli zombie.
Giudizio complessivo: 7
Buona visione,
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