La Stanza Dei Morti: La Recensione del Libro



Autore: Franck Thilliez

L’ultima volta che sono stata al mio fidato mercatino dei libri usati non potevo credere ai miei occhi: un Thilliez di cui non avevo mai sentito parlare, La Stanza Dei Morti.
Se mi leggete da un po’ di tempo sapete chi sia Thilliez e di quanto mi piacciano i suoi thriller assolutamente particolari e costruiti con una maestria senza pari (Il Manoscritto, Il Sogno, C’era due volte; tutti editi Fazi Editore), La Stanza Dei Morti è però qualcosa di precedente e di diverso rispetto a questi.
Trama: Vigo e Sylvian, sono due informatici da poco licenziati dalla loro azienda, una notte decidono di vendicarsi della loro azienda. Rimangono coinvolti in un incidente, affianco al corpo un borsone con 2 milioni di euro. Che fare? Chiamare la polizia o scappare? Nello stesso posto viene trovato il corpo di una bambina morta e un’altra è appena scomparsa. Lucie Hennebelle giovane brigadiere riuscirà a risolvere il caso?

La Stanza Dei Morti è un thriller classico, molto classico se pensiamo ai thriller di Thilliez tradotti da Fazi, ma non per questo di meno valore. Ha avuto il grande pregio di tenermi attaccata alla pagina con la sua storia e i suoi personaggi. 

In alcuni suoi aspetti mi ha ricordato tantissimo un thriller italiano che amo molto, L’Impagliatore di Luca Di Fulvio, con questo misconosciuto romanzo italiano ha diverse affinità in primis l'atmosfera più che mai pregna di macabro. 
Hennebelle è una protagonista meravigliosa, una giovane donna e mamma single di due gemelline, una giovane poliziotta con la passione della psicologia e del macabro.
L’unico difetto tra tutti questi pregi è che La Stanza dei Morti è il primo libro della serie con protagonista Hennebelle e gli altri non sono stati tradotti in italiano per cui mi toccherà prendere gli ebook in inglese per dipanare tutti i misteri nella vita della protagonista.

Del libro esiste la trasposizione cinematografica che sicuramente cercherò di reperire.

Qui il libro

Buona lettura, 



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