Ideatore: Bruce Miller
Torna June, torna l'odiosa e mostruosa Repubblica di Gilead, tornano Moira, Luke, Janine, insomma torna The Handmaid's Tale con l'attesa quarta stagione.
Stagione che però si rivela parzialmente una delusione. La prima parte infatti non è riuscita a coinvolgermi e mi sembrava stentasse un po' a partire. Per non parlare di alcuni avvenimenti che mi sono sembrati veramente poco sensati. Non dico di più per non spoilerare, ma diciamo che alcune uscite di scena per come avvengono mi sono sembrate un po' ridicole, forzate nella messinscena.
Da metà stagione in poi The Handmaid's Tale è però riuscita a intrigarmi, c'è un punto di svolta ben preciso che presenta nuove tematiche molto interessanti e tratteggiate in maniera verosimile. Un punto di forza delle serie è infatti riuscire a dare l'illusione che ci siano persone sullo schermo, non personaggi. A un certo punto smetti di vedere attori che interpretano una parte, ma personaggi in carne e ossa che vivono una storia, angosciante e irta di difficoltà.
E poi si arriva al finale. Il finale mi ha lasciato parecchio perplesso, regala soddisfazioni ma anche tanti, tantissimi interrogativi che spero vengano chiariti in una prossima stagione. Non l'ho apprezzato particolarmente perché oltre agli elementi poco chiari mi è sembrato anche piuttosto stupido per quello che fanno i personaggi, ma magari si rivelerà un avvenimento spartiacque che regalerà altre riflessioni interessanti in futuro.
Anche a livello tecnico mi è sembrato che la serie registrasse un passo indietro: le inquadrature mi sono sembrate un filo meno ispirate e soprattutto le luci sembravano messe un po' a caso: in più di un'occasione la luce solare alle spalle dei personaggi rendeva tutto scuro o comunque sfumava molto i contorni degli attori. Forse era una scelta voluta ma non ne ho capito il senso, soprattutto se prolungata in così tante puntate. Anche le musiche, altro punto forte delle serie, mi sono sembrate meno calzanti e incisive.
Insomma bene ma non benissimo questa quarta stagione. Confido e spero in una quinta più soddisfacente e che torni ai livelli delle prime tre sia per quanto riguarda la scrittura sia per quanto riguarda il comparto tecnico.
Voto alla stagione: 6.5
Voto alla serie: 8
Buona visione,
Nessun commento:
Posta un commento