Regia: Butchers Brothers
The Violent Kind (mi rifiuto di chiamarlo in italiano, traduzione orrenda e no-sense) è un film horror a basso, bassissimo budget del 2010, diretto dagli irreprensibili Butchers Brothers.
Gli attori non li elenco, tanto non se li caga mai nessuno.
Trama
(se così si può chiamare…)
Il film inizia con due che fanno sesso e fuori dalla porta ci sono alcuni amici ad aspettarli. Quando finiscono, uno degli amici entra in casa a cercare una "chiave inglese" (furbo lui) e si respira aria di incesto, perché la tipa in realtà è sua sorella ed ansimano senza motivo, ma non accade nulla.
Questa allegra combriccola poi va ad un festino alla Son's of Anarachy e tutto fila liscio ma non troppo. Da qui in poi un casino, gente posseduta alla Evil Dead e una banda di assassini immortali faranno di The Violent Kind un film brutto/bello che difficilmente si dimentica. Forse…
Analisi del Carlino
L'ho dovuto guardare due volte perché alla prima visione non ci ho capito nulla, dico davvero. Impossibile inserirlo in un genere perché c'è veramente di tutto. Cannibalismo, demoni, motociclisti, sangue a fiumi, improbabili storie d'amore e non.
Nonostante però ci sia tutto sto calderone, sì guarda che è un piacere, la regia è talmente brutta che te ne innamori. Credo che i Butchers Brothers, anziché concentrarsi su una trama coerente dall'inizio alla fine, si siano posti come unico obiettivo quello di rincoglionire lo spettatore adottando la tecnica del citazionismo spietato.
La sfida forse era quella di indovinare più citazioni possibili… È la recensione più corta che abbia mai scritto. Ma sfido chiunque a scrivere di più su questo film 😶
Ah, comunque, il finale è bellissimo. #nonodiatemi.
Buona visione,
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