Autore: Silvia Ciompi
Per questo libro non posso usare solo 3 aggettivi per descriverlo, perché questo libro è profondo, devastante, commovente, coinvolgente, vero, sincero, a tratti crudo.
Volevo Solo Sfiorare il Cielo ti entra nelle viscere e si attorciglia ad ogni fibra del tuo corpo.
Non è la semplice storia di due ragazzi che si incontrano durante l'estate e si innamorano. È la storia di Clelia, una ragazza di diciotto anni che ha perso la sua mamma troppo presto. È la storia di Lorenzo, che vede il ricordo di sua madre affievolirsi ogni giorno di più. È la storia di Ahmed il quale, nonostante gli episodi di razzismo di cui è vittima, non perde il suo animo buono e genuino.
E poi c'è nonna Bruna, tanto dolce quanto forte, rimasta da sola a crescere una neodiciottene.
È un libro di giradischi, delle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana, da De Gregori a Domenico Modugno, al Quartetto Cetra.
Un libro fatto di silenzi, di dolore, di ossa rotte e cuori in fiamme. Un libro che insegna a prendere la vita a morsi anche quando questa morde più forte. Un libro che sa regalare attimi di spensieratezza, ho amato i battibecchi fra Clelia e Lorenzo. Il loro punzecchiarsi, le loro battute, mi hanno strappato un sorriso.
Un libro completo, nel quale viene raccontato ciò che due ragazzi possono vivere tra amicizie sbagliate, la droga, i sogni, la musica, il primo amore.
Volevo Solo Sfiorare il Cielo è uno di quei libri che leggi senza mai fare una pausa e ogni parola ti trapassa l'anima lasciandola sanguinare, perché quelle parole sono vere, reali, descrivono cos'è la vita. Quella vita che non sempre è giusta, che a volte ti mette uno sgambetto e tu devi alzarti perché quella vita lì non ti aspetta nemmeno per un momento.
qui il libro
Buona lettura,
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