Regia: Johannes Roberts
Breve Sinossi
Raccoon City, una piccola e tranquilla città nella quale si verificano strani e terrificanti omicidi. Claire Redfield, in cerca del fratello Chris, fa ritorno nel luogo nel quale è cresciuta con l'intento di scoprire la verità che si cela dietro gli strani esperimenti condotti dalla società farmaceutica Umbrella Corporation, la quale ha il pieno controllo della città. Ben presto i protagonisti si ritroveranno a dover combattere contro creature mostruose assetate di sangue e trovare una via di fuga prima che sia troppo tardi.
Analisi e Parere Personale
Resident Evil: Welcome to Raccoon City è un film del 2021 di genere horror, azione, fantascienza, avventura diretto da Johannes Roberts. La pellicola è un reboot e un adattamento cinematografico della saga omonima della Capcom, e prende spunto in particolare dai primi capitoli della serie Resident Evil (1996) e Resident Evil 2 (1998).
Il film introduce immediatamente i suoi protagonisti, Claire e Chris Redfield. Insieme ad altri componenti del gruppo, dovranno indagare sugli strani e raccapriccianti avvenimenti che stanno gettando nel panico la cittadina di Raccon City. Non sanno però che per loro inizierà un'ardua lotta per la sopravvivenza contro gli abomini che vagano per la città e soprattutto e non immaginano minimamente cosa la malvagia Umbrella Corporation stia tramando. La pellicola, dopo una fase iniziale introduttiva, trasporta lo spettatore in uno scenario crudo, sporco, marcio e nel quale la i tradimenti, le bugie e i complotti sono i veri e propri protagonisti.
Analizziamo con ordine quali sono gli elementi chiave del film:
1. Trama. La trama è interessante e in essa si mescolano diversi elementi i quali danno vita ad una storia avvincente caratterizzata da un senso di inquietudine e di ansia crescenti. Lo spettatore è catturato totalmente dalla storia per tutta la durata del film, anche se a volte la stessa può risultare in alcuni punti banale non totalmente chiara. C’è da dire però che la trama poteva essere sviluppata meglio in determinati punti, in quanto soffre di alcuni buchi narrativi che provocano l’insorgere di dubbi e a volte confusione nello spettatore;
2. Personaggi. I personaggi non sono del tutto ben costruiti e ben caratterizzati, e a volte possono risultare piatti e monotoni. Non è possibile creare del tutto un forte legame empatico con nessuno di loro, in quanto non riescono a trasmettere totalmente allo spettatore delle emozioni forti. In determinate sequenze, inoltre, gli stessi sembrano freddi e scontati;
3. Prova recitativa degli attori. La recitazione di ogni attore coinvolto è sufficiente e nessuno di loro spicca sugli altri, e mi dispiace dirlo ma la pellicola non raggiunge degli standard qualitativi alti. Nessuno di loro riesce a trasmettere allo spettatore un emozione forte, e questo fa si che lo spettatore non è del tutto coinvolto in determinate sequenze.
4. Ambientazione. L’ambientazione è sicuramente uno dei punti di forza del film. La piccola cittadina e ogni scenario che si visiterà trasmettono un senso di ansia e di tensione sempre più crescente man mano che la storia si sviluppa. Ogni minimo particolare dell’ambiente è curato perfettamente, riesce a tenere in allerta lo spettatore e sembra di sentire sulla propria pelle il dolore, il sudore, la paura, l’adrenalina e l’aria pesante che infestano quel luogo.
Resident Evil: Welcome to Raccoon City, a parte qualche difetto, è un film che funziona, diverte e tiene una buona compagnia. I vari elementi utilizzati si mischiano bene e il tutto va a creare un prodotto che raggiunge la sufficienza secondo me. Certo la storia poteva essere costruita e sviluppata meglio, arricchita con dettagli ed elementi al fine di costruire una storia ancora più avvincente e accrescendo la qualità della pellicola.
Non mi va di sconsigliare del tutto la visione di questo film. C'è da dire però che i fan della saga video ludica di Resident Evil potrebbero rimanere alquanto delusi su alcune scelte prese in fase di costruzione della storia ma ogni singola ambientazione è stata ricreata fedelmente e in maniera precisa come era nel gioco originale, e questo personalmente mi ha fatto sorridere e tornare alla mente ricordi di quando da piccolo giocavo alla PlayStation. Mentre chi si approccia per la prima volta a questo tipo di film potrebbe rimanere piacevolmente sorpreso.
Come al solito, voglio lasciarvi con un mio consiglio miei cari amici: non fermatevi alla apparenze e cercate sempre di scovare la verità in ogni cosa in quanto...il male può nascondersi bene e in profondità, pronto a colpire quando meno ve lo aspettate!
Punti di Forza
- Trama
- Ambientazione
Punti Deboli
- Personaggi
- Prova recitativa degli attori
Buona visione,
Che ricordi...
RispondiEliminaConcordo con tutte le parti della recensione...
Ed aggiungo il finale aperto ad una seconda parte.
Nel frattempo lo rivedrò volentieri una seconda e terza volta.