Regia: Chloé Zhao
È iniziata ufficialmente la fase 4 del Marvel Cinematic Universe e inizia con un film atipico, particolare, innovativo (rispetto agli altri film MCU quantomeno). In altre parole inizia con Eternals, un film diretto da Chloé Zhao, neo vincitrice dell'oscar alla miglior regia con Nomadland.
È la storia di dieci creature, antropomorfe e immortali, che sono state inviate sulla terra da un celestiale (una sorta di divinità dello spazio) per proteggere l'umanità da dei superpredatori spaziali chiamati devianti.
Ovviamente la trama si complica col procedere del film, rendendo Eternals forse uno dei film più profondi e sfaccettati dell'universo Marvel.
Vi sono infatti tanti quesiti morali ed etici sul libero arbitrio e su cosa è giusto fare che rendono i personaggi ricchi di luci e ombre. Non c'è un vero e proprio cattivo principale, così come loro non sono completamente buoni. Insomma la Disney si è sforzata di rimescolare le carte in tavola e creare una pellicola diversa dalle solite e bisogna riconoscere che ci sono riusciti.
Il target, peraltro, mi è sembrato un po' più alto. Mi è parso un film più per adolescenti o per i cosiddetti giovani adulti che per bambini. Quindi oltre a tematiche meno infantili, anche il tono generale del film è meno spensierato. Ora, non aspettatevi il Batman di Nolan, però anche le battutine tipiche dei film Marvel sono meno invadenti e più contenute nella loro demenzialiatà. Non preoccupatevi comunque: si ride lo stesso, soprattutto con un paio di personaggi davvero irresistibili.
I dieci protagonisti, oltre ad essere sfaccettati, sono anche ben interpretati e soprattutto la Jolie ha dato prova, ancora una volta, di essere un'attrice davvero strepitosa. Inoltre, sono quasi tutti approfonditi e vi assicuro che a fine film ognuno di loro vi sarà rimasto impresso.
La regia della Zhao, seppur senza guizzi particolari, è pulita, elegante e anche piuttosto chiara nelle scene di combattimento.
Infine gli effetti speciali sono, come al solito, stratosferici.
Però, nonostante tutto questi pregi che me lo hanno fatto apprezzare, il film non mi ha esaltato particolarmente.
Un po' sicuramente perché qualche difettuccio lo ha: un paio di buchetti di sceneggiatura, qualche complicazione inutile nel piano dell'antagonista, uno dei dieci eterni lasciato particolarmente in ombra e la risoluzione di un problema di un personaggio che non mi è del tutto chiara. Senza contare che una questione, che viene appena accennata e poi lasciata completamente in sospeso per i prossimi film o serie, forse poteva non essere neanche inserita e magari direttamente introdotta quando avrebbe avuto più spazio per essere spiegata.
Un po' sicuramente tutto questo. Ma c'è dell'altro che non riesco a spiegarmi. Ero seduto comodamente in sala, i personaggi erano ben caratterizzati, c'era la giusta dose di epicità, dramma, commedia, la storia era interessante e apre nuovi scenari per l'universo Marvel, insomma era tutto potenzialmente perfetto eppure mi è mancato qualcosa.
Forse non sono riuscito a empatizzare completamente con i protagonisti, forse per quanto il target fosse più vicino alla mia età non sono riuscito a sentirlo un film rivolto a me, forse perché I fumetti degli Eternals non fanno parte della mia infanzia quindi non sono tornato bambino in sala o forse per tutte queste ragioni assieme.
Fatto sta che non mi ha rubato il cuore, non mi ha convinto fino in fondo. Rimango comunque curioso su come andrà avanti la vicenda.
Un buon film, a suo modo innovativo, ma che non mi ha completamente stregato.
Giudizio complessivo: 7.5
Buona visione,
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