Sceneggiatura: Yoshiki Watabe, Yasuko Kuramitsu, Shinsuke Sato
Breve Sinossi Delle Stagioni
Arisu, un ragazzo disoccupato e appassionato di videogiochi, si ritrova con i suoi migliori amici in una Tokyo deserta. I giovani capiscono subito che qualcosa non va e sono costretti a competere in giochi mortali per sopravvivere. Per i giovani protagonisti inizierà così un lungo viaggio nella paura e nella follia, dove sopravvivere e scoprire la verità non sarà affatto facile.
Alice in Borderland è una serie televisiva giapponese esclusiva della piattaforma streaming Netflix di genere fantascientifico, thriller e drammatico basata sul manga omonimo di Haro Aso, diretta da Shinsuke Sato. La serie segue le vicende di un gruppo di ragazzi, i quali si ritrovano in una Tokyo abbandonata. Alla ricerca di risposte, i giovani scoprono di essere intrappolati e sono costretti a partecipare a dei giochi pericolosi per sopravvivere.
Analisi e Parere Personale
La serie è composta da una sola stagione di 8 episodi, ma ora analizziamo gli elementi che la costituiscono:
1. Trama. Ogni episodio è ben strutturato, cattura pienamente l’attenzione dello spettatore e scorre velocemente senza mai annoiare. La serie mescola diversi generi, che vanno dal thriller al drammatico e tutto ciò da vita ad una storia avvincente, interessante e ricca di ansia. Ogni dettaglio della storia è ben studiato e tutti i tasselli combaciano perfettamente l’uno con l’altro rivelando al momento giusto alcune rivelazioni importanti e scioccanti. Il tutto è ben condito dall’uso mai eccessivo di colpi di scena, i quali rendono la storia ancora più avvincente e intricata;
2. Personaggi. Tutti i personaggi, da quelli principali a quelli secondari, sono ben costruiti, ben delineati e caratterizzati in ogni loro singolo aspetto. Sicuramente con alcuni di loro come ad esempio Arisu e Usagi è possibile creare un fortissimo legame empatico e, insieme agli altri personaggi, accompagneranno per tutta la durata dello sceneggiato lo spettatore cercando di sopravvivere alle diverse prove sparse per tutta la città e scoprire cosa si cela dietro a tutto questo. Ogni personaggio, inoltre, ha un passato molto triste, una storia da raccontare e dei rimpianti che lo consumano dentro;
3. Prova recitativa degli attori. La recitazione di ogni singolo attore è molto buona, e tutti loro riescono a fornire a questo prodotto degli standard qualitativi molto alti. Gli attori riescono a trasmettere allo spettatore una serie di emozioni forti e, grazie alle loro movenze e alle loro espressioni facciali, riescono con bravura a far sentire chi sta guardando la serie parte integrante di essa.
Alice in Borderland è una serie televisiva, a parer mio, molto bella, interessante e ben costruita, la quale mescola con bravura il genere thriller con il genere drammatico e catapulta senza avviso lo spettatore in situazioni adrenaliniche, molto pericolose, surreali e ricche di tensione. Tutto questo va creare un puzzle perfetto, dove ogni pezzo combacia l’uno con l’altro e il tutto delinea una trama complessa ma allo stesso tempo facile da seguire e da capire. Sicuramente è un prodotto di buona qualità e offre un’ottima compagnia, non annoia mai e lo spettatore divora con piacere ogni singolo episodio. Il tutto è arricchito dalla presenza di un cast molto buono che regala un’ottima performance.
Consiglio vivamente la visione di questo sceneggiato a chi ama il mistero e il thriller, in quanto ne rimarrete piacevolmente sorpresi e divorerete velocemente un episodio dietro l’altro senza riuscire a fermarvi.
Come al solito, voglio lasciarvi con un mio consiglio miei cari amici: scegliete con molta cura la persona con la quale volete affrontare una situazione pericolosa perché...senza avviso potrebbe tradirvi pur di sopravvivere!
Punti di Forza
- Trama interessante e avvincente
- Personaggi
- Prova recitativa degli attori
Punti Deboli
- Nulla di particolare
Buona visione,
Trailer
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