Regia: André Øvredal
"Da grandi poteri derivano grandi responsabilità"...Ma non è questo il momento, ne il luogo ne il film per parlare di super poteri e supereroi senza macchia e senza paura, perché qui il discorso è più ampio, sicuramente già visto in altri ambiti cinematografici, ma decisamente più ampio...e antico.
Il film inizia con un ragazzo, Eric (Nat Wolff) solo, in difficoltà, in fuga, per dei motivi che non tarderanno a palesarsi e a farci capire chi o cosa abbiamo davanti, nel momento in cui Eric uccide un teppistello solo toccandolo, diventando un ulteriore pericolo per se stesso e per la comunità.
Arrestato e trattenuto nella centrale di polizia, sarà l'incontro con la psicologa Christine (Iben Akerlie) a cambiare la vita di Eric, facendo in modo che si fidi di lei e si faccia aiutare, anche riguardo il controllo dei suoi poteri che non riesce a controllare e che si manifestano spesso in modo casuale.
Che tu sia un alieno, un mutante, un Dio sceso sulla terra, un essere straordinario con poteri sovraumani, sarai sempre denigrato, braccato da chi crede che i tuoi poteri siano pericolosi e dannosi per la società, oppure potresti essere visto come un essere straordinario, un essere supremo, un messia, un Salvatore, la croce e delizia di ogni eroe, di ogni essere dotato di super poteri o doni divini.
Sarà questo il destino che attenderà Eric nel suo viaggio insieme a Christine per capire chi è e perché possiede questi poteri tanto straordinari e meravigliosi, quanto pericolosi e devastanti se non controllati nel modo appropriato.
La chiave di tutto sarà la fattoria/casa di Eric andata a fuoco da dove lui è fuggito ed è lì che troverà le risposte che cerca.
In questo film André Øvredal tratta il tema delle leggende e dei miti norreni, temi che se non conosciuti potrebbero spiazzare più di uno spettatore, me compreso che, solo a fine visione e leggendo qualche nozione di storia a riguardo, ho capito ulteriormente quello a cui avevo assistito nel film e ho compreso ulteriormente che l'albero Yggdrasill che sorregge con i suoi rami i nove mondi, il Valhallan, gli oggetti che utilizza Eric, la cintura, il martello, il guanto, Odino e tutti gli altri Dei (qualcuno ha dettoThor?), fanno tutti parte della mitologia norrena, spesso nominata anche nei film dell'MCU (Marvel Cinematic Universe).
In conclusione, un film con superpoteri o poteri divini (fate vobis) però non esente da difetti, con un budget che mostra alcuni limiti negli effetti speciali soprattutto nelle location all'aperto, mentre alcune scene potevano essere strutturate meglio invece di scegliere soluzioni un po' banali, ma con un finale che potrebbe lasciare qualche porta aperta per un sequel.
Consiglio di dargli un'occhiata a patto che resettiate il cervello e le aspettative da quello che fin'ora L'MCU o il DC universe vi hanno abituati.
Il film è disponibile in formato fisico Blu-ray e DVD o sul canale Midnight Factory di Prime Video.
Buona visione,
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