Autore: Francesca V. Capone
"Più di qualunque altro sentimento, la paura di non poter stare con una persona ti fa capire quanto ne hai bisogno."
Clio Cherubini laureata in Economia, una donna razionale, calcolatrice che sa quello che vuole e farebbe di tutto per raggiungere i suoi obiettivi. Cosa potrebbe succedere a Clio se il karma decidesse di metterci lo zampino?
Romeo il vice chef del Chocolat Blanc è un ragazzo di 24 anni. Appassionato del suo lavoro sogna di andare a Parigi.
Chocolat Blanc è un romanzo allegro, capace di strappare un sorriso al lettore. La storia è raccontata dai protagonisti in prima persona, i capitoli si alternano dal punto di vista di Clio e quello di Romeo. Entrambi protagonisti si rivolgono al lettore come se fosse un loro amico, questo mi ha fatto sentire molto coinvolta.
Un libro ben scritto dove risalta l'amore per la pasticceria, l'importanza di porsi degli obiettivi e raggiungerli con impegno e determinazione senza usare meschine scorciatoie; ci sono dei valori da rispettare per andare avanti nel mondo del lavoro e non solo, in qualsiasi rapporto alla base deve esserci l'onestà.
La storia è scorrevole ben strutturata i personaggi sono molto caratterizzati, non solo quelli principali ma anche quelli secondari. Ho amato le mamme di Romeo così diverse, una forse un po' troppo impicciona ma entrambe amano Romeo e vogliono solo la sua felicità. Ho adorato i due migliori amici di Clio, Greta e Diego, un po' stravaganti ma per Clio muoverebbero mari e monti.
Non posso dire molto altrimenti farei degli spoiler ma vi dico solo che quando ho letto di alcuni riferimenti a Tim Burton mi sono venuti gli occhi a cuoricino.
La scrittura di Francesca è molto matura, gli eventi si intrecciano alla perfezione. Questo libro è stato all'altezza delle mie aspettative. Un bellissimo chick lit.
Ringrazio tanto Francesca per questa collaborazione. Ho avuto voglia di fare muffin per tutto il tempo della lettura
Qui il libro
Buona lettura,
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