Regia: Chris Brancato, Paul Eckstein
Trama
Bumpy Johnson (Forest Whitaker) viene rilasciato da Alcatraz dopo 11 anni di prigionia e torna nel suo territorio: Harlem. Tuttavia, in sua assenza la mafia italiana ha guadagnato terreno, soprattutto grazie al traffico di eroina, che ad Harlem va a gonfie vele.
Bumpy da subito però fa capire che il vero "boss" è tornato, anche grazie ad alleanze preziose e imprevedibili, quali Malcom X e il deputato/pastore Adam Powell (interpretato da "Mr. Pollos Hermanos" Giancarlo Esposito).
Mood
C'è tanta carne al fuoco in Godfather of Harlem: la lotta criminale per Harlem, il periodo di grandi scontri e lotte per la comunità afroamericana, una personalità ingombrante e complessa quale quella di Bumpy Johnson, insieme a un cast corale ricco e con tante storie laterali.
Nonostante questa abbondanza, la serie sta insieme grazie a un'ottima scrittura che sa analizzare in profondità i diversi personaggi.
Forest Whitaker è un fantastico interprete di un boss mafioso poco noto per noi ma molto importante, con un codice morale preciso, provato dalla prigionia ma indomito. Gli amanti dei film di mafia alla Scorsese ritroveranno grandi interpreti come Paul Sorvino e Chazz Palminteri, mentre i fan della musica andranno in visibilio per una colonna sonora che unisce hip hop e jazz, grandi hit e sonorità in contrasto con l'epoca della storia.
Un'ottima serie da vedere tutta d'un fiato e di cui attendiamo con trepidazione la seconda stagione.
Da Vedere
- se amate i gangster movie
- se volete una serie che unisca fiction e storia vera
Buona visione,
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