Regia: Denis Villeneuve
Denis Villeneuve ha già dimostrato con Blade runner 2049 di saper girare a dovere anche i film di fantascienza. "Dune" ne è l'ulteriore dimostrazione.
È un film maestoso, che mischia abilmente epica e fantascienza, intrighi di corte e battaglie, villain viscidi e crudeli con protagonisti subito iconici. Il tutto con sullo sfondo questo deserto sconfinato che risulta affascinante e pericoloso.
La trama non ve la riassumo perché voglio che la scopriate come me al cinema (non avevo neanche visto il trailer prima di entrare in sala). Posso dirvi che è un mix tra Star Trek, Star Wars e Game of Thrones e penso che accontenti i fan di ciascuna saga.
Ci sono gli intrighi politici interstellari, forze oscure e poteri al limite del sovrannaturale, cavalieri con le spade (anche se non laser questa volta), un'avanzata tecnologia, lingue mistiche e incomprensibili, un misterioso imperatore e le casate nobiliari con le loro discordie. A tratti può ricordare anche Il Signore Degli Anelli. Sappiate inoltre che è solo il primo capitolo, quindi se tutto andrà bene ci sarà un continuo.
Ma oltre a delle inquadrature magnifiche il film regala anche delle musiche potenti che si sposano perfettamente col tono del film. La colonna sonora (che non a caso vede la firma di Hans Zimmer) è martellante e mette in risalto ogni scena.
Mi sono innamorato di ogni singolo personaggio e anche quelli con meno minutaggio sono riusciti a entrarmi nel cuore. Senza contare che il film presente un cast a dir poco stellare: Timothee Chalamet, Jason Momoa, Oscar Isaac, Zendaya, Stellan Skarsgarg (padre di Bill Skarskarg il pagliaccio di It) e tanti altri. Skarsgard peraltro mi è sembrato perfetto nei panni del villain, già solo la sua voce così profonda e tenebrosa incuteva timore e rispetto.
Gli effetti speciali poi sono mozzafiato e ho apprezzato che la trama fosse abbastanza chiara fin da subito (a differenza per dire di GoT in cui nelle prime puntate non si capisce una beata fava), aggiungendo pian piano nuovi personaggi e nuove scoperte come una tela che lentamente viene tessuta per creare un mosaico sfaccettato di situazioni e personaggi.
A dirla tutta, confesso di non aver compreso alcune scene e ho diverse domande in sospeso, ma penso che sia banalmente sfuggito qualche dettaglio a me e molte risposte mi verranno date nei prossimi film.
In conclusione, Dune potrebbe essere la rinascita del cinema di fantascienza, potrebbe aprire le porte a un nuovo filone, a una nuova saga che accompagnerà le generazioni future. Se le premesse sono queste possiamo davvero aspettarci delle piccole bombette che potrebbero finire nell'olimpo dei film intramontabili come Star Wars o Il Signore Degli Anelli. Se questo era l'antipasto, sono davvero curioso di scoprire la portata principale.
Andate a vederlo in sala, penso ne valga la pena.
Giudizio complessivo: 8
Buona visione,
Sarà che amo il libro ma, pur essendo un bel film, mi ha fatto mancare tutto il pathos e l'energia lisergica di Herbert...
RispondiEliminaUn buon film, ma non ho gridato al miracolo.
ciao, complimenti per il blog, si il film è molto bello, ma io resto comunque legatissima al Dune di Lynch
RispondiElimina