Élite (Stagioni 1-4): La Recensione della Serie TV

Ideatore: Carlos Montero, Darío Madrona

Inganni, bugie e tradimenti. Tre elementi che, mescolati tra loro, possono provocare una serie di situazioni molto pericolose.

Breve Sinossi Delle Stagioni

Tre adolescenti provenienti da famiglie umili vengono ammessi con una borsa di studio in un'esclusiva scuola privata. Non appena mettono piede nell'istituto, le tensioni tra loro e gli studenti più ricchi aumentano sempre di più, creando situazioni inaspettatamente pericolose e a volte anche mortali.

Élite è una serie televisiva spagnola del 2018 di genere thriller e drammatico ideata da Carlos Montero, Darío Madrona per la piattaforma streaming Netflix. La serie segue le vicende di alcuni giovani studenti di un'esclusiva scuola privata, i quali sono sempre più coinvolti in situazioni pericolose e a volte mortali. I tradimenti, le bugie e gli inganni saranno gli elementi dominanti di questo sceneggiato.

Analisi e Parere Personale

La serie è composta da quattro stagioni, ognuna da otto episodi, e presenta sin da subito i suoi protagonisti:

1. Marina Nunier Osuna, interpretata da María Pedraza. Figlia di un ricco impresario edile e costruttore della scuola pubblica da cui provengono i ragazzi protagonisti. E' l'unica che tratta amichevolmente i nuovi arrivati;

2. Samuel García Domínguez, interpretato da Itzan Escamilla. E' uno dei nuovi studenti del collegio Las Encinas. Ha un animo buono, è onesto, sensibile e con il senso della giustizia;

3. Guzmán Nunier Osuna. Fratello di Marina, è molto protettivo nei confronti della sorella e dei suoi migliori e a volte risulta essere molto arrogante e testardo. Sin da subito non dimostra simpatia verso i nuovo borsisti e, successivamente per una scommessa, inizia a frequentare Nadia, affezionandosi a lei;

4. Leopoldo “Polo” Benavent Villada, interpretato da Álvaro Rico. E' un ragazzo molto chiuso e insicuro. Gode della protezione del suo amico Guzmán e della sua fidanzata Carla, la quale è disposta a tutto per proteggerlo da ogni situazione spiacevole;

5. Ander Muñoz, interpretato da Arón Piper. E' uno dei migliori amici di Guzmán e Polo e, a differenza degli altri studenti, non è ricco ma frequenta Las Encinas perché figlio della preside. È segretamente omosessuale e si innamora di Omar Shanaa, con il quale inizia una relazione amorosa;

6. Nadia Shanaa, interpretata da Mina El Hammani. E' una delle nuove borsiste del Las Encinas e proviene da una famiglia palestinese. E' una ragazza intelligente, determinata ed è una studentessa brillante;

7. Carla Rosón Caleruega, interpretata da Ester Expósito. Al primo impatto, si presenta come una ragazza fredda che pensa solo a se stessa. Il suo è un personaggio molto forte e determinato ed è annoiata dalla propria vita all'apparenza perfetta. E' molto intelligente e soprattutto è una grande manipolatrice disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole e per raggiungere i suoi scopi non ha paura di utilizzare tutti i mezzi a sua disposizione;

8. Omar Shanaa, interpretato da Omar Ayuso. E' il fratello maggiore di Nadia, è omosessuale e si innamora di Ander. A seguito di ciò, viene cacciato di casa dal padre.

Lo spettatore segue le particolari e avvincenti avventure dei personaggi sopra menzionati ma ora analizziamo gli elementi che costituiscono questa serie televisiva:

1. Trama. Ogni episodio è ben strutturato, interessante, originale e cattura pienamente l’attenzione dello spettatore. I cinquanta minuti circa che compongono ogni singolo episodio scorrono velocemente senza mai annoiare. La serie mescola diversi elementi, che vanno dal thriller al drammatico e affronta temi molteplici e abbastanza delicati che caratterizzano soprattutto i drammi adolescenziali, i quali danno vita ad una storia avvincente;

2. Personaggi. I personaggi sono ben costruiti, ben delineati ed emergono sempre nuovi dettagli sulla loro storia e sulla loro personalità individuale. Questi riescono a far sentire lo spettatore parte integrante dello show. E’ impossibile non creare con loro un fortissimo legame empatico e, inoltre, il rapporto che si va a costruire è molto forte, il tutto alternato da svariati momenti drammatici, tristi e a volte anche giocosi. Lo spettatore assiste ad un'evoluzione dei personaggi incredibile e in questo modo lo spettatore cresce e matura con loro;

3. Prova recitativa degli attori. La recitazione di ogni singolo attore è meravigliosa e molto buona, grazie alla quale vengono trasmesse a chi sta guardando una serie di emozioni molto diverse tra loro. Tutti loro riescono a fornire allo sceneggiato degli standard qualitativi molto alti. I giovani attori riescono a trasmettere allo spettatore una serie di emozioni forti e, grazie alle loro movenze e alle loro espressioni facciali, riescono con bravura a far sentire chi sta guardando la serie parte integrante di essa.

Élite, è una serie televisiva geniale e molto interessante secondo me, la quale mescola con bravura il genere thriller, drammatico con la comicità, e soprattutto vengono trattati temi importanti, delicati e molto toccanti. Sicuramente è un prodotto di buona qualità e offre un’ottima compagnia, non annoia mai e lo spettatore divora con piacere ogni singolo episodio. Il tutto è arricchito dalla presenza di un cast eccezionale che regala una recitazione ottima e fantastica. Consiglio vivamente questa serie tv agli amanti del genere thriller e drammatico, rimarrete piacevolmente sorpresi come è successo al sottoscritto.

Come al solito, voglio lasciarvi con un mio consiglio miei cari amici: scegliete con molta cura e attenzione la persona con la quale volete condividere un segreto o una semplice confidenza perché...potrebbe tradirvi senza pensarci per raggiungere i suoi discutibili scopi!

Punti di Forza

- Trama interessante e avvincente

- Personaggi

- Prova recitativa degli attori

- Cast

Punti Deboli

- Nulla di particolarmente rilevante

Buona visione,

Luigi Di Bello

Trailer

Lasciate un commento, oh voi che leggete...

Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉: