Sceneggiatura: Yoshiki Watabe, Yasuko Kuramitsu, Shinsuke Sato
Alice in Borderland è una serie Netflix tratta dal manga omonimo di Haro Aso. È la storia di tre ragazzi che si trovano improvvisamente in una sorta di mondo parallelo.
Da un secondo all'altro il mondo come lo conoscevano loro scompare. Sembra non vi siano più altre persone e loro 3 si troveranno proiettati in una realtà alternativa in cui per sopravvivere bisogna vincere a dei giochi sadici sparsi per tutta la città. Se si rifiutano di giocare vengono fulminati da un misterioso laser proveniente dall'alto.
I game, come vengono chiamati nella serie, a cui devono partecipare sono ovviamente altamente mortali e il rischio di lasciarci le penne è altissimo. Se si supera il game indenni si acquistano giorni di vita in un loop apparentemente senza fine.
L'impostazione da videogioco di questa prima stagione è fin da subito molto intrigante e le prove che devono superare sono folli e coinvolgenti. I misteri poi da risolvere riguardo a questo nuovo mondo sono un ulteriore elemento di curiosità. La serie ha anche il merito nel non scadere mai nel ripetitivo e nello scontato.
I personaggi poi riescono a risultare credibili (sebbene forse un pelo stereotipati nei comportamenti) e riusciranno a farti affezionare a loro e ad empatizzare col loro dolore.
Non è però una serie esente da difetti: la recitazione giapponese continua a risultarmi strana e fin troppo sopra le righe, tanto da risultarmi impostata e finta in alcuni frangenti. Se invece che una serie con attori in carne ed ossa avessero realizzato una serie anime forse quest'aspetto avrebbe stonato meno.
Inoltre c'è qualche buco di sceneggiatura che facendo attenzione spicca abbastanza, ma nel complesso si mimetizza bene in una narrazione ritmata e ricca di suspense.
Infine (è quasi scontato dirlo) la stagione si conclude con tanti interrogativi in sospeso, quindi la valutazione non può che essere parziale. A seconda di come risponderanno ai molti quesiti rimasti senza risposta, la serie potrebbe essere una vera bomba oppure la solita serie mediocre, godibile ma nulla di più.
Una serie con del potenziale, sono molto curioso di vedere la seconda stagione.
Voto alla prima stagione: 7
Buona visione,
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