Orphan



Regia: Jaume Collet-Serra

Un thriller ricco di colpi di scena e di tensione che lascia senza fiato.

BREVE SINOSSI

Kate e John, dopo aver perso la loro figlia, decidono di adottare una bambina, Esther, al fine di superare il trauma subito. Tutto sembra andare per il meglio fino a quando iniziano a verificarsi strani ed inquietanti avvenimenti.


ANALISI E PARERE PERSONALE

Orphan è un film del 2009 di genere thriller, horror diretto da Jaume Collet-Serra (La Maschera di Cera, Unknown – Senza Identità, Paradise Beach – Dentro L’Incubo, L’Uomo sul Treno – The Commuter). 

Il film parte con il presentare immediatamente la sua protagonista Kate, interpretata magistralmente da Vera Farmiga, la quale a causa del trauma subito a seguito della perdita della figlia comincia ad abusare di alcool. Al fine di ristabilire l’equilibrio perduto e ritrovare la serenità familiare, Kate e suo marito John decidono di adottare una bambina, Esther. Non appena la piccola entra a far parte della loro vita, iniziano a succedere cose sempre più strane e terribili.


Analizziamo ora nel dettaglio gli elementi che costituiscono questo piccolo gioiellino:

1. Trama. La trama è semplice e costruita in maniera perfetta. Ogni aspetto di essa è ben curato nel minimo dettaglio, niente viene lasciato al caso e tutto viene spiegato per bene allo spettatore nella sequenza giusta. La storia non annoia e non risulta mai banale, è ricca di colpi di scena ben dosati e ben utilizzati, trasmette un considerevole senso di ansia, e porta in scena la giusta rappresentazione di quello che molti genitori e soprattutto madri hanno dovuto subire: la perdita di un figlio. La pellicola cattura per tutta la sua durata l’attenzione dello spettatore, il quale non riesce a staccarsi nemmeno per un secondo dallo schermo;

2. Personaggi. Tutti i personaggi sono ben costruiti e ben caratterizzati in ogni particolare. Riescono a trasmettere a chi sta guardando il film un insieme complesso di emozioni, in base alle diverse situazioni. Ogni personaggio svolge il suo ruolo in maniera impeccabile ed è possibile creare un fortissimo legame empatico con la protagonista Kate. Durante la visione, si riesce quasi a sentire il forte dolore che la protagonista prova, ed è così forte che lo si sente dentro nel profondo. Senza dubbio, anche il personaggio di Esther è costruito in maniera perfetta, e non smette mai di regalare sorprese e di creare situazioni particolari caratterizzate da ansia e tensione;

3. Prova recitativa degli attori. La recitazione degli attori è sublime, soprattutto quelle regalate dalle protagoniste Vera Farmiga (Kate) e Isabelle Fuhrman (Esther). Sono loro le colonne portanti della pellicola, le quali riescono a trasportare lo spettatore in una situazione ricca di tensione crescente e lo accompagnano per mano al fine di scoprire i segreti che i personaggi nascondono, scrutando all’interno di ognuno di essi.


Orphan è un film che consiglio vivamente di guardare a tutti, soprattutto a chi ama il genere thriller/horror. E’ una pellicola che entra prepotentemente dentro lo spettatore, grazie al tema trattato e di come viene ben sviluppato. Il prodotto finale è sicuramente di ottima qualità, grazie alla perfetta combinazione degli elementi sopra menzionati, e ne rimarrete piacevolmente sorpresi. Se non l’avete ancora fatto, recuperatelo immediatamente perché è un piccolo capolavoro e, di questi tempi, è difficile trovarne uno. Un consiglio, però, ve lo voglio dare miei cari amici: state attenti perché, a volte, anche i bambini possono nascondere dei segreti, i quali potrebbero essere molto pericolosi!


PUNTI DI FORZA

- Trama
- Prova recitativa degli attori
- Personaggi
- Protagoniste Vera Farmiga e Isabelle Fuhrman

PUNTI DEBOLI

- Nulla di particolare


Buona visione,


Trailer

Lasciate un commento, oh voi che leggete...
Per non perdervi neanche una recensione, seguiteci qui 😉:

     

Nessun commento:

Posta un commento