Regia: Svyatoslav Podgayevskiy
BREVE SINOSSI
Marina e Ronma sono fidanzati da tempo e sono in procinto di sposarsi. Una sera, gli amici di Ronma gli organizzano un addio al nubilato nella vecchia casa al lago dove il ragazzo è cresciuto. Quest’ultimo , però, non sa che sta per cadere vittima dell’influenza maligna di una creatura antica, misteriosa, e pericolosa: una sirena che vive nelle profondità del lago e che ha anche a che fare con la morte sua madre. Sarà compito di Marina salvare il suo amato dalle grinfie dell’oscura creatura e dalla morte certa.
ANALISI E PARERE PERSONALE
The Mermaid – Lake Of The Dead è un film del 2018 di genere horror/mistero, diretto da Svyatoslav Podgayevskiy (The Bride).
Il film è incentrato sulla storia d’amore dei due protagonisti, Marina e Ronma, i quali vengono presentati come due ragazzi semplici che vogliono coronare il loro sogno d’amore unendosi in matrimonio. La loro vita è però scossa dallo strano malessere che colpisce Ronma, a causa di influenza maligna esercitata da una sirena malvagia e vendicativa che l’ha ammaliato. Marina capisce subito che deve fare qualcosa per salvare il suo amato e farà di tutto per eliminare la creatura diabolica che infesta l’oscuro lago e il corpo di Ronma.
Inizio con il dire immediatamente che l’unico aspetto positivo di questo film è la storia incentrata sul mito della sirena, la quale risulta molto interessante, ed è l’unico elemento che incuriosisce lo spettatore e lo spinge a guardare la pellicola.
Per il resto, il film è una delusione totale e fa acqua da tutte le parti per i seguenti motivi:
1. Trama. Confusionaria e mal spiegata, con elementi non sempre chiari. Lo spettatore molte volte è confuso e, anche se è concentrato, rischia spesso di perdere collegamenti chiave che il regista ha tentato invano di creare, senza successo e senza logica aggiungo. Sembra di ascoltare una sinfonia mal suonata e incompleta, nella quale le note non sono in sincronia tra loro;
2. Personaggi. I vari personaggi, partendo dai protagonisti e finendo con quelli secondari, sono male costruiti e caratterizzati. Sembra di vedere sullo schermo dei veri e propri pezzi di ghiaccio, privi di emozioni e posizionati senza alcun senso, forse non sapendo nemmeno la consapevolezza di sapere dove si trovano o cosa devono fare.
3. Prova recitativa degli attori. Questo elemento è completamente assente nel film. Gli attori forniscono una pessima recitazione, mantenendo sempre la stessa espressione facciale. Lo spettatore si sente così estraniato a tal punto di non riuscire a creare nessun legame con i personaggi, facendo addirittura il tifo per la creatura.
Voglio però scoccare una freccia a favore di questo film: gli effetti e i trucchi utilizzati, soprattutto per quanto riguardo la costruzione della creatura, sono riusciti molto bene, quasi da sembrare reali. Peccato che questo sia uno dei pochissimi elementi positivi.
The Mermaid – Lake Of The Dead può essere definito, secondo me, solo come un ammasso insensato di cose e di soprattutto è un prodotto di bassa qualità, inutile e mal costruito. Una vera e propria occasione mancata, in quanto le basi per un buon film c’erano. State assolutamente lontani da questo film, non sprecate tempo e non dategli nemmeno un’occasione…fidatevi!
PUNTI DI FORZA
- Storia interessante incentrata sul mito della sirena
- Trucchi ed effetti utilizzati
PUNTI DEBOLI
- Trama confusionaria
- Attori
- Personaggi
Buona visione,
Trailer
Nessun commento:
Posta un commento