Autore: Hans Fallada
OGNUNO MUORE SOLO (Hans Fallada)
" un granello di sabbia negli ingranaggi non ferma una macchina, ma se una persona inizia a lanciare un pò più di sabbia ecco che il motore inizia a perdere colpi."
In una Germania dove gli occhi non si possono alzare, si trema
ascoltando i passi dei soldati, si deve vivere di notte e dormire di giorno per non essere scoperti, dove il lavoro viene continuamente riorganizzato passando dalla fabbricazione di mobili a bare e genitori perdono figli al fronte, una guerra silenziosa inizia a prendere forma.
ascoltando i passi dei soldati, si deve vivere di notte e dormire di giorno per non essere scoperti, dove il lavoro viene continuamente riorganizzato passando dalla fabbricazione di mobili a bare e genitori perdono figli al fronte, una guerra silenziosa inizia a prendere forma.
Armati di penna e cartoline, i Quangel, stanchi di tacere, di sottostare, di doversi iscrivere al partito, di vedere ebrei perseguitati, onorare Hitler e vivere nella paura, iniziano a gridare la loro rabbia mettendo nero su bianco i loro pensieri spargendoli in una Berlino incandescente.
Non può un popolo essere succube di un simile uomo! È inaccettabile tacere per sempre le ingiustizie!
Cartoline che mirano a dare coraggio, che spronano ad alzare la testa, a ribellarsi. Un libro, un capolavoro, che non mostra campi di concentramento e nemmeno la guerra dal punto di vista tecnico, ma il Nazismo da una visuale unica, interna al sistema.
Si entra in matrimoni distrutti, in case derubate da coloro che dovrebbero portare ordine, si vive l'intolleranza e la conseguente violenza della Gestapo nei confronti di ebrei e nazisti indistintamente e scoprirete che tutti sono la spia di tutti.
Cartoline che cercano di fare breccia nelle persone, incoraggiando alla verità, al rispetto, alla giustizia, che entrano nella vita di semplici uomini e che faranno discutere, licenziare e impazzire la Gestapo.
Un libro importante, che insegna a non smettere di combattere anche se si è in minoranza, a sperare nel bene, nella salvezza, nel risveglio delle anime sino all'ultimo respiro.
Dal libro, il film Lettere da Berlino che ho visto in questi giorni e che ovviamente non è meraviglioso quanto il libro.
(tratto da una storia vera)
Buona lettura,
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