Regia: Robert Eggers
Trama
Ephraim Winslow si reca su un'isola remota, al largo delle coste del New England, per lavorare un mese come guardiano del faro sotto la supervisione dell'anziano e irascibile custode Thomas Wake.
Impressioni
Dopo il suo incredibile esordio con THE WITCH, Eggers torna a far parlare di sè e lo fa in grande stile portando su schermo un racconto dal grande impatto e dalla forte simbologia.
Girato in 35mm ed in bianco e nero, la visione risulta già dal suo formato claustrofobico e stretto, con inquadrature che vanno da primi piani soffocati resi macabri dal gioco di ombre perenne, fino a campi lunghi dove la fotografia risulta così reale da sembrare di assistere continuamente a degli scatti dell'epoca, delle polaroid viventi dove ogni scena, ogni inquadratura sembra voler raccontare qualcosa.
Una pellicola che fa dell'inquietante il suo perno principale, non puntando sul terrorizzare lo spettatore, ma a trascinarlo insieme ai protagonisti in un oscuro baratro di follia e solitudine dove tutto sembra un incubo e nulla sembra reale, arrivando persino a dubitare di tutto ciò a cui abbiamo assistito.
Da citazioni che vanno dalla letteratura di Poe e Lovecraft, a quelle cinematografiche come Nosferatu, il racconto prende forma attraverso le incredibili performance della coppia Pattinson-Dafoe nei ruoli di due personaggi così legati dal mistero ma così opposti, come le due identità del medesimo individuo in un continuo rapporto di amicizia/odio che riversa infine nella sfiducia più totale.
Un'allegoria dei miti di Prometeo e Proteo trascinati nel mondo reale attraverso le menti ormai folli dei protagonisti attraverso una visione distorta che va culminando con un finale dal forte impatto artistico e metaforico, meglio compreso se si conoscono le vicende dei personaggi sopra citati, in quello che lasciatemelo dire, è il film rivelazione del momento, da parte di uno dei nuovi astri nascenti, che dona una ventata d'aria fresca al panorama horror degli ultimi anni.
Qui il film
Giudizio complessivo: 9
Buona visione,
Trailer
Tra l'altro Dafoe è ovviamente una conferma, mentre Pattinson si rivela sempre di più una sorpresa e sembra stia scegliendo sempre progetti molto interessanti. Questo film, comunque, è stato uno dei miei preferiti in assoluto dello scorso anno. L'ho trovato ipnotico e molto affascinante.
RispondiEliminaManca finale degno per un 10 e lode.
RispondiEliminaDafoe stupendo.
Consiglio la visione di Antichrist sempre con Dafoe
Peccato non sia arrivato nelle sale italiane. A me è piaciuto parecchio, con interpretazioni magistrali e una storia cupa quanto affascinante.
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