Autore: Emmanuel Carrère
All’inizio di questa quarantena mi ero immaginata intenta nella lettura di tutti i libri che ancora giacevano nella mia libreria non letti e invece mi sono ritrovata con pochissima concentrazione e moltissima voglia di far niente.
Forse aspettavo il libro giusto per questa quarantena e l’ho trovato, I Baffi di Carrère.
Trama: il nostro protagonista, preso dalla voglia di cambiamento, e per fare una sorpresa alla moglie decide di tagliarsi i suoi splendidi e folti baffi. Il problema nasce quando la moglie gli confida che lui i baffi non li ha mai avuti.
La trama sembra l’inizio di una divertente commedia degli errori ma non è così, è una discesa a spirale, frase dopo frase, nella parte più buia della psiche umana.
Quello che sembra partire come un apparente scherzo diventa passo dopo passo un complotto ordito contro il nostro protagonista. Cosa è vero? Cosa non lo è? È tutto uno scherzo andato troppo oltre o sono i primi passi di una malattia mentale?
I Baffi mi è piaciuto moltissimo, l’ho trovato estremamente disturbante e mi ha lasciato un gran senso di disagio (forse più grande rispetto a L’Avversario sempre di Carrère). È un viaggio nella paranoia e nel cervello di un uomo diventato paranoico e che renderà anche voi molto paranoici.
I Baffi è un viaggio sia fisico che mentale, un viaggio psicologico e geografico nella scoperta del proprio io.
Lo straconsiglio e si legge davvero in una giornata, per cui se volete essere disturbati è il libro perfetto per voi.
Buona lettura,
Nessun commento:
Posta un commento