Autore: Giulia Esse
TRAMA
"Nell'inganno apprenderà l'arte della lealtà". Dopo la misteriosa morte di suo padre, Yoon-ah viene eletta generale dell'esercito. Per salvare il regno di Nadong da una terribile profezia, Yoon-ah è costretta a inghiottire l'orgoglio e perdere la battaglia: il suo destino è essere trascinata in catene nel regno nemico, dove sarà prigioniera di Kang-jo, lo stratega dal cuore di ghiaccio.
Lui è l'acqua, lei il fuoco. Entrambi sanno che la guerra non è mai finita: il gioco di seduzione che si instaura tra loro è un nuovo campo di battaglia. Sola in una terra straniera, odiata dai suoi soldati, Yoon-ah ha come unico alleato l'astuto Namgil, principe in ostaggio e sua vecchia conoscenza. Lavorando nell'ombra, i due possono ancora risollevare le sorti del loro regno.
L'inganno lega Yoon-ah allo stratega. La lealtà la unisce al principe. La scelta, però, è vicina: sacrificherà se stessa o i propri ideali? Guerra, strategia e amore. Un fantasy che prende ispirazione dalla cultura orientale, in cui la lealtà può avere il volto del tradimento.
Lui è l'acqua, lei il fuoco. Entrambi sanno che la guerra non è mai finita: il gioco di seduzione che si instaura tra loro è un nuovo campo di battaglia. Sola in una terra straniera, odiata dai suoi soldati, Yoon-ah ha come unico alleato l'astuto Namgil, principe in ostaggio e sua vecchia conoscenza. Lavorando nell'ombra, i due possono ancora risollevare le sorti del loro regno.
L'inganno lega Yoon-ah allo stratega. La lealtà la unisce al principe. La scelta, però, è vicina: sacrificherà se stessa o i propri ideali? Guerra, strategia e amore. Un fantasy che prende ispirazione dalla cultura orientale, in cui la lealtà può avere il volto del tradimento.
COMMENTO
Leggere questo libro per me è stata una novità assoluta, poiché non avevo mai letto un libro ambientato in oriente con personaggi orientali.
All'inizio per me è stato un pò difficile approcciarmi alla storia, poiché non riuscivo a ricordare chi era chi, non essendo abituata ai nomi "orientali". Dopo le prime pagine però mi sono immedesimata sempre di più nella lettura, che è davvero avvincente.
La storia nasce quando la vita di Yoon-ah viene sconvolta dalla profezia che le ha lasciato in eredità la madre. Proprio per questo dovrà prendere delle decisioni difficili che molto spesso la faranno stare male.
Tra intrighi amorosi e politici questa lettura è davvero avvincente.
Questo libro è ricco di azione e il concetto chiave è "tradire per essere leali". È un concetto difficile da capire e assimilare, ma insieme ai nostri personaggi si esplorerà a fondo. Molto spesso i protagonisti di questa storia devono fare scelte difficili per un bene più grande.
La lettura è scorrevole e tra scontri, magia, giochi di potere e assassinii il lettore non si annoia mai.
I personaggi sono vari e ognuno ha il suo obiettivo. Mi piace il fatto che i personaggi non cambino mai idea sul loro obiettivo e seguano la strada per raggiungerlo nonostante le conseguenze.
Benché il libro sia un oriental fantasy, anche chi non è un amante del genere potrebbe leggere questo libro, poiché la parte fantasy non è invadente e rende solo la lettura di più piacevole. Mi è piaciuto molto il fatto che fosse presente un glossario con i termini più usati che potrebbero risultare difficili.
Ho apprezzato molto il finale del libro che secondo me ha avuto il giusto equilibrio.
Anche se l'autrice non ha pensato a un sequel, io sarei molto felice di leggerlo, perché curiosa di vedere i risvolti della storia.
Ve lo consiglio? Si è davvero una bella lettura!
Qui il libro
Giudizio complessivo: 7+
Buona lettura,
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