Autore: Chiara Cavini Benedetti
TRAMA
Un'anima che non prova amore è imprigionata in un limbo, costretta a vagare sulla Terra senza meta, senza felicità. Ma un'anima innamorata è destinata a vivere per sempre.
Un mondo distrutto dalla guerra. Una città fondata sulle menzogne. Un segreto troppo oscuro, ormai dimenticato. Un’unica via di salvezza, che potrebbe esigere un prezzo troppo alto da pagare. La scelta spetta ad Alex: scappare dal dolore che quel segreto le infligge, o affrontare le sue paure e rischiare la vita?
Dicono che l’amore spesso porti al dolore. Lei sarà pronta a soffrire?
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BIOGRAFIA AUTORE
Chiara Cavini-Benedetti è nata nel 1996 a Firenze, città che ha poi lasciato per trasferirsi in Scozia, dove adesso lavora come Assistant Editor. Per lei, la scrittura non è solo una passione a cui non sa rinunciare, ma è anche un'ancora di salvezza a cui si è sempre aggrappata nei periodi più difficili della sua vita.
Come una Fenice, suo romanzo di esordio e primo volume di una trilogia, ripercorre con velati tratti biografici una storia che parla di paura, di dolore, di fiamme, di amore. Una storia che parla di forza. La forza di non lasciarsi schiacciare, la forza di sapersi rialzare. La forza di rinascere dalle proprie ceneri. Esattamente come una fenice.
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COMMENTO
Ho iniziato Come una Fenice con molta curiosità perché il titolo mi ispirava moltissimo. Prima di tutto voglio fare una premessa, io amo da morire i libri dove ci sono questi scenari distopici. Quindi non poteva non piacermi.
La storia inizia con questa ragazza che vive in questa città con tantissime restrizioni e tutta la sua giornata è programmata secondo uno schema. Ovviamente, come una perfetta protagonista, lei sarà una ribelle. Questa suo essere ribelle però le farà fare delle azioni avventate.
La lettura scorre in modo piacevole si riesce a seguire facilmente, non si può non appassionarsi. Anche la descrizione della città, delle regole e dei personaggi è davvero impeccabile.
Alex è una ragazza davvero sicura di sè e crede fermamente nelle sue idee nonostante siano in contrasto con tutto ciò che la circonda. Ad un certo punto del libro però le sue certezze cominciano a vacillare.
Ho apprezzato molto come l'autrice sia riuscita a descrivere il senso di colpa di Alex. Proprio per questo lei tende a fare azioni troppo impulsive, credendo di fare del bene, ma in realtà sono soprattutto per alleviare il senso di colpa.
L'unico particolare che non mi è piaciuto sono state alcune descrizioni che ho trovato un po' troppo cruente.
Ho amato tutti i personaggi dal primo all'ultimo, anche quelli cattivi perché la bravura dell'autrice nella descrizione del loro carattere e del loro modo di fare e te li fa amare.
Devo ammettere che però in questo libro c'è un cliché, il PlayBoy e la ragazza bionda. Ragazza bionda che poi si mostrerà meno superficiale di quanto sembra.
Vorrei dire tanto altro sul libro e su cosa mi è piaciuto, ma non voglio spoilerarvi niente 😉. Soprattutto perché mi aspetto che voi lo andiate a leggere perché è davvero imperdibile.
Quindi che dire ve lo straconsiglio, non vedo l'ora che esca il sequel!
Giudizio complessivo: 9.5
Buona lettura,
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