Autore: Simone Chialchia
TRAMA
Agli albori del XVI secolo l'eterna lotta tra il Bene e il Male non si svolge solo con spade e pugnali, ma anche attraverso il dominio di antiche e misteriose pietre magiche: la vittoria arriderà a chi si dimostrerà più abile nel controllarne l'arcano potere.
James Biancospino, un timido ragazzo del terzo millennio, si trova suo malgrado coinvolto nella guerra senza esclusione di colpi tra la Confraternita della Luce e la terrificante setta degli Oscuri. Attraverso viaggi avventurosi e mirabolanti battaglie, James scopre un po' alla volta il valore di parole come onore, dovere, coraggio, sacrificio, amicizia e amore, che doneranno un nuovo senso alla sua vita.
COMMENTO
Il libro che ci troviamo davanti è un fantasy ambientato in Italia. Questo particolare mi ha incuriosita moltissimo, più che altro perché è un'ambientazione diversa dalle solite dei fantasy.
Ci sono tantissime cose che mi sono piaciute in questo libro, ma anche 2-3 che mi hanno un po' delusa .
Non ho apprezzato il fatto che il finale sia aperto e non dia spiegazioni, che a parer mio servono. Credo anche che alla conclusione sia stato dato poco spazio. Inoltre alcune parti abbastanza misteriose non vengono affatto spiegate lasciando una sensazione di incompletezza.
Per il resto ho follemente amato questo libro, poiché oltre all'ambientazione (che ho apprezzato molto) ci sono diversi particolari che sono davvero belli.
Alcune parti del libro, oltre che sviluppare la trama intrattenendo il lettore, lasciano anche alcuni insegnamenti. Come non lasciare mai solo un compagno di squadra, difendere i più deboli e seguire sempre il bene.
La storia è molto intrigante e l'idea delle pietre mi piace molto. Ad ogni pietra è associata una runa e un potere e questo mi ha davvero affascinata.
Si susseguono tante avventure diverse e appassionanti, proprio per questo il lettore non è mai annoiato.
Il viaggio che intraprenderà James per difendere il bene lo farà crescere e gli farà capire quali sono i suoi ideali e cosa vuole dalla vita.
I personaggi sono ricchi di sfaccettature e ognuno ha il suo carattere ben definito; il mio preferito è Clayton poiché è molto frizzante come persona.
Ho apprezzato molto il fatto che alla fine del libro sia presente un piccolo elenco dei personaggi con una breve descrizione, stessa cosa per le pietre.
Ve lo consiglio? Si è davvero una lettura piacevole.
Giudizio complessivo: 9
Grazie per l'attenzione,
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