Regia: Jim Jarmusch
RECENSIONE
Prima de I Morti Non Muoiono non conoscevo Jim Jarmusch e la sua filmografia. Sono entrato in sala con aspettative altissime, aspettandomi ciò che avevo letto in giro, ovvero un film molto particolare e diverso dal solito.
Ho fatto bene a prepararmi psicologicamente? Assolutamente sì! Ne è valsa la pena? Certo che SÌ!!
Avvalendosi di un cast della Madonna, Jarmusch usa il pretesto dello zombie-movie (o più appropriatamente parlando, della zombie-comedy), per raccontare una storia umana e profonda, utilizzando quell'ironia che caratterizza il tutto e che rende il film un vero colpo di genio.
Vi dico già da subito che se vi aspettate la classica zombie-comedy alla Zombieland, avete sbagliato pellicola. Non è certamente un film per tutti, non a caso a Cannes è stato ingiustamente massacrato, ed il suo ritmo lento, i lunghi silenzi, i suoi personaggi bizzarri, i dialoghi surreali e certe situazioni apparentemente senza senso, potrebbero dare fastidio a molti (e infatti, dove l'ho visto io, le facce perplesse e schifate a fine visione non sono mancate).
È un film pieno di simbolismi e metafore. Jarmusch si prende il tempo che gli serve per presentare, caratterizzare e approfondire al meglio i personaggi e dare a ciascuno di loro un ruolo simbolico all'interno della trama, per poi lasciare spazio alla vera invasione zombie solamente negli ultimi 30 minuti.
La sceneggiatura è brillante, originale e a dir poco geniale, la regia è spettacolare e la colonna sonora è stupenda (concordo su chi ha trovato delle similitudini con quella di The Last of Us).
Il cast, come già accennato, è perfetto; bravissimo Bill Murray e da applausi Adam Driver. Il personaggio di Tilda Swinton fa piegare in due dal ridere, in un film che non punta su quello (perché, ad eccezione della Swinton, se cercate risate a crepapelle ripeto, non è il film che fa per voi).
In conclusione, vi consiglio caldamente di non perdervi quella perla cinematografica!
Giudizio complessivo: 8.3
Buona visione,
Trailer
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