Regia: Michele Soavi
Deliria (Stage Fright) è un film del 1987 di Michele Soavi.
Questo film è una risposta italiana all'ormai saturato genere slasher di fine anni 80. Questo sottogenere horror sembrava non poter più esprimere nulla, limitandosi a copie di cose già viste e poco ispirate (ormai le grandi saghe come Halloween, Venerdì 13 e Nightmare erano giunte all'ennesimo sequel).
Ma ecco che in Italia, un regista esordiente, nato sotto le ali di Dario Argento e Joe D'amato, regala al pubblico questa perla di film.
La trama è derivativa e lo sviluppo è da classico slasher: un gruppo di teatranti è bloccato in un teatro con un serial killer dalla maschera di civetta che fa una strage.
Il giovane Soavi tuttavia, si rivela abile nel giocare con la macchina da presa, costruendo un film dalla regia ispiratissima, con scene indimenticabili.
Oltre alla violenza spudorata e all'unità del luogo in cui si svolge la vicenda (che sono comunque punti importanti) sono presenti scene che rimandano quasi ad un onirismo surreale, creando un atmosfera irreale e affascinante; degna di nota la scena in cui il killer mette tutti i cadaveri in posa, come per ricreare una scena teatrale mentre la final girl assiste da sotto il pavimento.
Un film quindi che fa dell'ottima regia il suo punto cardine, creando un incubo visivo, una sospensione terribile della realtà, che imprigiona le povere vittime, incatenandole al proprio destino.
Uno slasher da non perdere.
Giudizio complessivo: 8
Buona visione,
Trailer
Nessun commento:
Posta un commento