Regia: Drew Goddard
RECENSIONE
Lo sceneggiatore e regista Drew Goddard, dopo il meritato successo di Quella Casa Nel Bosco (che ho recuperato qualche giorno fa e che mi è piaciuto non poco), torna sul grande schermo con un'opera completamente diversa dalla precedente.
Con 7 Sconosciuti a El Royale, Goddard si rifà al cinema di Tarantino e dei Coen, ma trae solamente ispirazione da questi registi, regalando al suo film una propria identità (anche se i rimandi a The Hateful Eight ci sono e sono tanti).
La trama potrebbe far pensare all'ultimo capolavoro di Tarantino, ma vi assicuro che prende tutt'altra piega. El Royale tiene incollati allo schermo per tutte le lunghe 2 ore e 20 di durata senza essere mai lento, noioso o prevedibile; questo anche grazie alla grandissima capacità di Goddard di mettere su una storia degna di nota.
Se la sceneggiatura è notevole beh, il lato tecnico lo è ancora di più perché la sua è senza ombra di dubbio una delle migliori regie dell'anno. Altri elementi tecnici che ho adorato sono il montaggio a dir poco stupefacente, la fotografia dai colori caldi che aggiunge quel tocco estetico e maniacale al tutto e le musiche del sempre mostruoso Michael Giacchino che sono impeccabili.
La ciliegina sulla torta però è il cast stellare di cui El Royale è composto. Da un sublime Jeff Bridges ad un fantastico Chris Hemsworth, che abbandona per un momento le vesti di Thor per un ruolo più serio e interessante; è stato bravissimo. Quella che più mi ha stupito però è stata Dakota Johnson, che FINALMENTE ha dato prova di non essere solamente Anastasia Steele delle Cinquanta Sfumature, bensì una vera e propria attrice di talento (e qui sì che è sexy). Tutti i personaggi sono scritti e caratterizzati benissimo, grazie a dei continui salti temporali che osserviamo per tutto il film, che ho trovato molto efficaci.
In conclusione, 7 Sconosciuti a El Royale è un thriller da vedere tutto d'un fiato, valido soprattutto per le interpretazioni (tra l'altro a me Jon Hamm non fa impazzire, ma qui è stato anche lui molto bravo) ed una storia assolutamente coinvolgente ed originale, seppur con qualche ispirazione.
Goddard, avevi la mia curiosità, ora hai la mia attenzione!
Giudizio complessivo: 8.5
Buona visione,
Nessun commento:
Posta un commento