Regia: David Lynch
RECENSIONE
Non c'ho capito un cazzo...VOTO: DIESCI!
3 ore di puro terrore nella mente di uno dei registi più contorti e particolari della storia del cinema. Secondo me è MOLTO più disturbante di Eraserhead (e ce ne vuole). Voi non avete idea del fastidio che questo film mi abbia dato; ma non in senso negativo...MI È PIACIUTA QUESTA COSA! Era proprio quello che mi aspettavo da una pellicola di David Lynch. Un film disturbante, contorto, malato, FASTIDIOSO, angosciante e spaventoso. Uno dei film più folli che io abbia mai visto. Questo è il cinema dell'estremo signori.
La trama è: FINE...
David Lynch è ultra famoso per il suo stile particolarissimo e non di certo adatto ad ogni tipo di pubblico. In gran parte dei suoi film (o perlomeno, tra quelli che ho visto finora), riesce a costruire "trame senza un senso apparente", e a trasformarli in autentici capolavori della settima arte (Eraserhead appunto).
In Inland Empire usa lo stesso meccanismo. Non ha una trama; solo libera interpretazione dello spettatore, che per tre ore è intrappolato in quest'incubo malato e pericoloso in cui non c'è scampo.
Un applauso alla sua regia sporca e frenetica, con quei primi piani da pelle d'oca. SEMBRA UN FILM AMATORIALE. Proprio così. Bellissime le musiche a dir poco angoscianti (tra l'altro, solo io ho notato riferimenti a Shining in alcuni brani?) e la fotografia, ma soprattutto, superba Laura Dern in un ruolo difficilissimo da interpretare.
Sinceramente non so che voto dargli perché devo riflettere assai su ciò che ho visto (devo ancora interpretarlo bene). Sta di fatto che dovete assolutamente vedere questo folle capolavoro perché...Perché...PERCHÉ È DI DAVID LYNCH CAZZO.
Giudizio complessivo: INDEFINIBILE
Buona visione,
Trailer
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